il Leone in Moeca è marchio REGISTRATO
Nel 2000 mi sono reso conto che il gonfalone di San Marco (la bandiera nazionale veneta) veniva scambiato per la bandiera della Lega Nord, e non so se di questo siano responsabili i leghisti, Bossi, o tutti i veneti.
Per identificare la mia azione veneta con una veste storica, ho risolto il problema cominciando ad usare per primo il simbolo del Leone in Moeca (simbolo dello Stato Veneto) che non veniva usato da diversi anni: eccolo
Così facendo ho acquisito giuridicamente il “preuso” e il diritto all’uso esclusivo come marchio (vedi http://digilander.libero.it/quadernigiuridici/preuso.htm )
Il fatto che per primo ho usato il Leone in Moeca è attestato in particolare da una petizione del settembre 2002 inviata a tutti i comuni delle Venetie , e a migliaia di persone via internet, petizione che chiedeva di firmare per il riconoscimento dei diritti di autogoverno del Popolo Veneto usando il simbolo a lato. Da notare che l’uso del simbolo era mio personale e non in quanto presidente del Tribunale del popolo Veneto, ed infatti solo 2 mesi dopo le Istituzioni di autogoverno lo adottaroano (vedi http://statoveneto.net/goerno/?p=74 )
Negli anni successivi, grazie al lavoro svolto con il Tribunale del Popolo Veneto. Questo valore distintivo di onesta’ e credibilità del simbolo è derivato dalla azione trasparente delle Istituzioni di Autogoverno e di me personalmente ed è ovvio che diversi lestofanti abbiano tentato di usarlo abusivamente.
Purtroppo negli anni seguenti piu’ di qualche furbacchione ha pensato di appropriarsi del simbolo e della sua credibilità.
Noi invece abbiamo concesso l’uso del simbolo solo a quegli enti, associazioni e partiti che riconoscevano le Istituzioni di Autogoverno e si impegnavano a realizzarne gli scopi, e questo solo a partire dal 2004 . Occorre non confondere l’Autogoverno del Popolo Veneto con gli enti, partiti ed associazioni che lo riconoscono, ad esso si ispirano, ed hanno in concessione del simbolo.
Negli anni scorsi abbiamo gia’ avviato alcune pratiche per proteggere il simbolo e qualche furbacchione ha gia’ desistito dall’uso illegale. Ma allo stesso tempo ci sono ancora coloro che volontariamente confondono i cittadini e gli elettori utilizzando il simbolo senza autorizzazione, addirittura spacciandosi per le Istituzioni di Autogoverno: essi sono un pericolo per il popolo veneto che viene ingannato fra ciò che è vero ed autentico e ciò che è truffaldino e criminale.
Purtroppo anche quest’anno alcuni partiti e movimenti hanno hanno utilizzato abusivamente senza concessione il simbolo in sfregio alla proprietà legale, e senza delega delle Istituzioni, confondendosi con l’Autogoverno.
Anche la Lega Nord, all’Italiana, ha usato abusivamente la moeca in alcuni manifesti elettorali, facendo credere alla gente di avere qualcosa a che vedere con l’Autogoverno perfino scrivendo “Autogoverno Popolo Veneto” nei manifesti, sia nel 2009 nella bassa padovana, sia nel 2011 nel mestrino.
In quanto titolare del Preuso ho quindi dovuto registrare la Moeca personalmente come marchio, in comproprietà con il partito politico che PER PRIMO lo ha usato elettoralmente, Venetie per l’Autogoverno, partito che ovviamente a statuto RICONOSCE le Istituzioni di autogoverno.
Prossimamente provvederemo a chiedere il risarcimento del danno a tutti i partiti, movimenti e associazioni che insisteranno nell’uso abusivo del marchio, o di simili confondibili, attraverso la richiesta di risarcimento danni. Per cui invito tutti a mettersi in regola desistendo dall’uso illegale o chiedendo l’autorizzione all’utilizzo.
Il numero di registrazione del marchio è 0001403240, ecco la visura DGLC-UIBM al 14 marzo 2019.
Sono protetti il Leone di San Marco in forma di Moeca e le parole Autogoverno e Venetie.
Ogni foggia confondibile, e l’uso delle parole, è vietato per legge e viene intimato di non usarlo ulteriormente.
Le Istituzioni di Autogoverno sono tuttavia disponibili , dietro domanda, a concedere l’uso gratuito del simbolo a tutti quei partiti, associazioni ed enti che perseguono fini compatibili con esso.
Loris Palmerini
detentore del marchio
Fabio
28 Marzo 2013 @ 16:28
Salve, ho visto la vostra registrazione del marchio, però sorge spontanea una domanda: anche l’università Ca’ Foscari usa la “Moeca” come simbolo. Pensate di chiedere i danni anche all’Università ? Di seguito il link al sito web dell’università :
http://www.unive.it
Grazie
X21
3 Aprile 2013 @ 00:22
Salve, la riserva di legge riconosciutaci dal marchio è attualmente limitata alle classi di merito fra le quali anche l’istruzione e le formazione, e questo ci consente in general di poter limitare l’uso a ogni nuovo soggetto e di estender la tutela ad ogni settore. La legge sui marchi tuttavia da alla Ca’ Foscari il preuso nell’ambito dell’Istruzione, e questo non ci consente di inibirla (nè lo vogliamo). In altre parole , non avendo la Ca’ Foscari, registrato il marchio non può più inibire noi (legge sul marchio), ma può continuare ad usarlo. Spero di essere stato chiaro.
Pier
27 Maggio 2011 @ 21:11
una bella perseveranza a tutta prova
per una bella speranza contro ogni speranza