La mentalità governativa romana è fallimentare da millenni
Hai presente la storia dell’invenzione del Personal Computer in uno sconosciuto garage degli Stati Uniti ? Ci si rende conto che è una storiella ridicola se appena appena si si va a vedere quali problematiche tecniche ci furono per la realizzazione di quello vero, il P 101, a cui tornerò alla fine del testo. .
La storiella del garage è servita a riempire l’immaginario popolare e creare un mito pubblicitario attorno ai fasulli protagonisti della stessa in modo che si comprasse il prodotto.
Questi miti servono ai potenti per dare un senso ai popolani, per far loro credere che l’attuale situazione sia in qualche modo dovuta ad eventi straordinari e magici che non serve indagare oltre.
Per esempio, qualcuno crede ancora che 1000 persone male armate e mal equipaggiate, una armata Brancaleone, per davvero invasero e conquistarono la Sicilia che invece era protetta da migliaia di soldati professionisti di tutto punto equipaggiati?
Questi miti per altro nascondono spesso una realtà ben diversa fatta di tanti talenti sprecati per l’ignavia e la stupida cupidigia delle classi dirigenti.
In particolare, ecco cosa pensava il mitico Camillo Olivetti, fondatore della Olivetti, della mentalità governativa romana e della stessa storia di Roma.
«L’istruzione della nostra borghesia ha un fondamento prettamente anti-industriale. Noi siamo ancora i figli dei latini, che lasciarono ai servi e ai liberti i lavori industriali e che in ben poco conto li ritennero, tanto che ci tramandarono le storie dei più mediocri proconsoli, e dei poetucoli e degli istrioni che dilettarono la decadenza romana, ma non ci ricordarono neppure i nomi di quei sommi ingegneri che costruirono le strade, gli acquedotti e i grandi monumenti dell’Impero Romano».
Insomma la grandezza ingegneristica di Roma non è stata dovuta ai governati o ai liberi, ma ai loro servi e schiavi.
La classe dirigente romana è sempre stata predatrice di risorse umane e tecnologiche, e annientatrice dei popoli e dei talenti umani, e con il tempo questo porta inevitabilmente ad una classe dirigente senza alcuna qualità, incapace, inetta, situazione che inevitabilmente conduce alla decadenza e così si arrivò alla fine dell’impero, o meglio, alla sua divisione.
Infatti non fu decadente la classe dirigente dell’Impero romano d’oriente con capitale Costantinopoli, ai quali siamo invece molto debitori come dirò fra poco. I tanto calunniati bizantini avevano ricostruito il modo di essere della grecità classica, e parlavano greco, ma facendo tesoro dell’essere romani e cristiani. In questa veste per secoli furono ottimi amministratori ed ottimi ingegneri, ma anche ottimi politici, riuscendo a contrastare per secoli l’onda islamica provocata da Maometto. I bizantini seppero alleare anche gli slavi, per cristianizzarli tradussero le scritture ben 1200 anni prima che il Concilio vaticano II lo approvasse, e per farlo inventarono un alfabeto (il cirillico) adatto alle loro lingue.
E allora perché è caduto quel meraviglioso impero? Certamente anche per una serie di lotte interne di potere in puro stile romano, ma soprattutto perché l’occidente l’ha lasciato solo a combattere l’espansionismo militare islamico , e lo ha fatto perché in cambio dell’aiuto militare l’Occidente pretendeva la sottomissione politica e religiosa che Costantinopoli non accettò sostanzialmente mai.
In un certo qual modo siamo ancora in questa situazione: l’Occidente pretende ancora l’adesione al proprio modello e la sottomissione al suo governo, e se non lo si accetta lascia che la guerra distrugga i renitenti, ed in vero la provoca.
L’intera classe dirigente occidentale è evidentemente ancora come quella romana, ed infatti è oramai incapace di risolvere un qualunque problema, e si affida, fintanto che può, alla distruzione, alla guerra.
La classe dirigente Cinese sta invece perseguendo una via di silenziosa costruzione del potere tramite la formazione continua, la competenza tecnica e giuridica della sua classe dirigente, attentamente formata. Per esempio, un ambasciatore cinese diventa tale solo dopo aver studiato per molti anni la storia, la cultura, la lingua e le politiche del paese dove opererà. E nel frattempo la Cina sforna ogni anno decine di milioni di ingegneri che arrivano non solo a convertire il deserto in terra fertile, ma anche a mandare in orbita un satellite per telecomunicazioni quantistiche che gli occidentali non sanno nemmeno cosa sono.
La Russia è oggi l’erede dell’Impero Romano d’oriente, non solo culturalmente ma anche religiosamente. E quell’impero era necessariamente tollerante come per un breve periodo lo fu Roma. Stiamo quindi parlando di una potenza riemergente, con una lunga storia, che addirittura possiamo far risalire all’Impero Romano, ma quello buono. Ed infatti l’alleanza economica, politica e di fatto anche militare dei BRICS è patrocinata dalla Russia, che oggi conta una dirigenza diplomatica che non si vedeva da secoli .
Quella volta che l’impero Romano d’oriente fu invaso dall’Islam, per l’occidente fu una fortuna, perché numerosi furono le personalità di spicco che dovettero fuggire in occidente per poter continuare ad essere loro stessi. Fu questo che diede la stura a una rinascita dell’occidente, rinascita che conta pur anche grandi drammi come la schiavitù, il colonialismo e le grandi guerre, ma lo hanno portato comunque a diventare la civiltà di riferimento per l’intero pianeta.
All’interno dell’occidente c’era invero una civiltà intermedia, che per circa un millennio riuscì a barcamenarsi molto bene transitando il meglio di tutti fra i vari mondi, fino ad ergersi a nuovo paradigma e faro di civiltà, ed era Venezia, ma anch’essa finì col soccombere alla violenza e al furto del nuovo rappresentante della mentalità romana d’occidente, Napoleone.
Di nuovo, purtroppo la classe dirigente occidentale negli ultimi decenni si è corrotta, non solo perché sempre più chiusa nei suoi tipici giochi di potere, non solo perché sempre più incapace di esprimere efficienza (vogliamo ricordare, solo per ridere, la storia dei banchi a rotelle, oppure, per piangere, la storia dei vaccini della Presidente UE?), ma soprattutto perché essa è oggi dominata dalle orrende piaghe della pedofilia e del satanismo.
Sulla pedofilia purtroppo i documenti ufficiali di ONU, OMS e Unione Europea propongono esplicitamente la sessualizzazione dei bambini già a 3-4 anni, e l’insegnamento della masturbazione reciproca ai bambini di 9 con tanto di visione pornografica online, in pratica è lo sdoganamento della pedofilia e della perversione a tutti i livelli. Ed d’altra parte anche la chiesa romana soffre gravemente di questo male, che porta perfino alla richiesta di fallimento alcune diocesi per poter salvare qualcosa dei beni che altrimenti andrebbero in risarcimento ai danneggiati. Su questo è bene ricordare che la Repubblica di Venezia invece bruciava ogni opera creata dai pedofili e cancellava i loro nomi anche dai registri di nascita , come non fossero degni di essere considerati umani.
Sul satanismo, l’occidente è governato da un sistema cabalistico satanico che oramai si mostra platealmente attraverso riti pubblici del toro presentati come eventi giocosi. L’iconografia satanista in realtà si accompagna a orrende pratiche come sono emerse dal caso Epstein e ora dalle festine “Diddy party” , con tanto di profusione di olio lubrificanti per i bambini……. e c’è già all’orizzonte di molto peggio, perché il satanismo non riconosce dignità all’essere umano fino a considerarlo perfino un semplice cibo.
Ma come è possibile oggi credere che qualcuna delle altre grandi potenze voglia sottomettersi a quella che è una classe dirigente per altro pervertita nei valori, ed è chiaro che gli altri imperi preferiscano la guerra ad una tale morte etica e spirituale che pure morte fisica e chimica da droghe e farmaci.
Comprendo che queste cose fanno talmente schifo che turbano anche il solo leggerle, inoltre il punto di vista che ho espresso è triste e crepuscolare, sembra senza speranza, e non è nemmeno la prima volta che lo esprimo. Ma serve per cercare soluioni, che saranno efficaci solo se si conosce bene il problema.
Nel libro di Giorgio Perotto che racconta la storia del primo PC della storia, il P 101, realizzato da lui e altri nel laboratorio Olivetti, ho letto quel pensiero di Camillo Olivetti che ci dice che anche in quel tempo pure fra i migliori dell’unità d’Italia la classe dirigente italiana non era all’altezza dell’Italia, ed era sostanzialmente ancora quella Romana d’Occidente: non solo non capiva nulla di quanto stava avvenendo nello sviluppo tecnologico, ma era anche in realtà serva del business alleato che fece in modo che quella tecnologia venisse bloccata in Italia e spostata negli USA. A conferma di questa regia occulta potremmo anche ricordarci della invenzione del “common rail” , come di molte altre tecnologie fatte sparire.
Nel libro Perotto ci fa già capire cosa si dovrebbe fare per risollevare l’occidente, ossia fare come Olivetti e sostituire le persone della classe dirigente con personalità competenti che si danno da fare per raggiungere gli obbiettivi in maniera attenta al rispetto altrui. E ci metto anche l’ambiente. Ma poi ci sono gli altri successivi libri di Perotto che esplicitano il tema.
Tuttavia questo non è possibile perché, come ho dimostrato tante volte, le elezioni sono truccate e sostanzialmente inutili.
Dunque ci tocca restare con il modello di governo occidentale è ancora con la mentalità di quello romano occidentale da cui noi Veneti c’eravamo distaccati fin dalla caduta dell’Impero, e che abbiamo saputo portare all’apice con il nostro Stato Preunitario. Basti sapere che le prime elezioni democratiche universali si svolsero nelle isole della laguna già nel seicento D.C, cioè nel VII secolo e non nel 1946 .
Cambiare l’occidente ora è impossibile, la bestia è all’angolo già da mesi dico che per sopravvivere cercherà la guerra atomica.
Noi per ricominciare a vivere saremo costretti a ricreare gli stati preunitari.