L’auto ad aria in produzione ?
Ricordi l’auto ad aria compressa di cui parlavo diversi mesi fa? (vedi qui)
Ecco i siti aggiornati al 2010:
http://www.autoariacompressa.com/
La Tata motors, il colosso indiano che oggi ha comperato la Land Rover e la Jaguar, sta per andare in produzione con la famosa auto ad aria compressa della francese MDI Group .
Costerà circa 6000 euro con autonomia di 200 km e ricarica in pochi minuti alla stazione di pompaggio delle gomme.
Questo auto è la vera evoluzione del futuro, mentre non lo è l’auto ad idrogeno.
Articolo sulla TATA http://www.allaguida.it/articolo/tata-motors-produrra-unauto-ad-aria/3958/
In ogni caso esiste l’azienda madre della macchina ad aria
Stefano Andolfo
17 Marzo 2011 @ 22:43
L’auto ad aria compressa è solo un gran bidone, una truffa bella e buona!
Con questo sistema dovrei usare l’energia elettrica per comprimere a 300 bar l’aria nel serbatoio dell’auto.
Per raggiungere pressioni così elevate serve tantissima energia elettrica!!!!!
A questo punto è molto piu’ conveniente ed efficente usare la stessa energia elettrica per ricare la batteria di un’automobile elettrica.
Non credo assolutamente a questa truffa, mentre sono un accanito sostenitore dell’auto elettrica.
Qui si trovano tutti i calcoli e delle esaurienti spiegazioni:
http://www.kensan.it/articoli/Eolo.php
Stefano
alessandro
4 Aprile 2008 @ 08:48
Si sono d’accordissimo ma quando leggi che l’aria compressa è efficiente al 30% insomma non è che sia poi così conveniente..perchè tu devi produrre 100 con le alghe e poi di quel 100 ne sfrutti un massimo di 30…Comunque sono d’accordo che è una grandissima idea. Però poi penso anche che il grande problema siano gli interessi che ci sono sotto altrimenti si sarebbe già fatto qualcosa
loris
3 Aprile 2008 @ 15:57
L’aria compressa è solo il vettore di energia. Ma conviene rispetto all’idrogeno quale sistema di immagazzinamento dell’energia, che è pericoloso.
Il problema di produrre l’energia resta immutato, ma le auto non inquinano.
Comunque c’è il biodiesel da alge in arrivo.
http://www.palmerini.net/blog/?p=188
alessandro
3 Aprile 2008 @ 14:17
Secondo me non è tutto questo oro che sembra.. Come la comprimiamo l’aria.. a mano? Oppure magari con delle presse industriali che vanno a gasolio 😀