Il Regno Lombardo-Veneto doveva votare tutto intero nel 1866
E’ perfettamente inutile chiedersi se i Veneti (confondendoli con i cittadini dell’attuale Regione Veneto) hanno votato liberi o non liberi nel 1866, perché il trattato internazionale (assente per gli altri stati italiani) diceva questo:
Detto in altre parole, il fatto stesso che nel 1866 la Lombardia (territorio occupato militarmente dall’Italia ma senza legittimità) non ha votato per l’annessione, rende nullo il voto. Infatti la Lombardia conteneva allora come oggi il doppio della popolazione del Veneto e del FVG, facendo mancare quindi il quorum e mancante l’adempimento del trattato, che non può avvenire se non in autogoverno proprio, altrimenti non è libero per definizione.
Ho già scritto queste cose nel mio libro del 2007 che faceva parte delle memorie in tribunale a Venezia, e che portò alla Sentenza di difetto Assoluto di Giurisdizione. Fra poco ricomincieremo con questo percorso ( purtroppo interrotto da una pattuglia di mentecatti) perché l’Italia ci costringerà per la negazione dei diritti umani .
Marco
17 Novembre 2017 @ 10:48
E’ l’ennesimo percorso che va a sbattere contro l’interesse geopolitico di mantenere integra l’italia da parte degli altri stati, quantomeno di quelli che hanno potere a livello mondiale. Purtroppo non esistono percorsi legali per arrivare all’indipendenza, a meno di non riuscire a modificare l’articolo 5 della costituzione italiana, cosa, peraltro, dichiarata come non fattibile dalla corte costituzionale, in quanto ritenuta come un pilastro irrinunciabile su cui si fonda la repubblica stessa. Purtroppo, i trattati internazionali non sempre si sono dimostrati utili ed efficaci nel dirimere questioni, come pure l’intervento dell’ONU attraverso proprie risoluzioni (vedi il caso recente del Kosovo). Sperare di ottenere qualcosa portando la questione in qualche tribunale internazionale è assolutamente irrealistico (dovremmo presupporre che i giudici preposti a dirimere la questione siano degli alieni del tutto svincolati dalle questioni geopolitiche che interessano il mondo). Fra l’altro, non tutto il territorio dell’attuale regione Friuli-Venezia Giulia era parte integrante di quello stato, e quindi non avrebbe senso far votare quel pezzo di regione su una questione che non lo riguarda nemmeno.
Per quanto concerne il tanto sbandierato difetto di giurisdizione, semplicemente è accaduto che ad un giudice sia stata posta una questione sulla quale non aveva giurisdizione (che non c’entra niente con l’appartenenza legale o meno del Lombardo-Veneto all’Italia). Fatte tutte queste considerazioni, sarebbe interessante capire come intende procedere con la sua organizzazione, quale sarebbe la vostra strategia, che, ripeto, a mio avviso non porterà da nessuna parte, come sta accadendo con la legge con cui si vorrebbero riconoscere i veneti come una minoranza nazionale. (Sono un lettore attento del suo blog, lo seguo con costanza, soprattutto i post che riguardano la storia e l’attualità del popolo veneto).
Loris
17 Novembre 2017 @ 18:30
Ho risposto qui in http://www.palmerini.net/blog/e-possibile-lindipendenza-del-lombardo-veneto-si-parte-1-di-6/