E’ possibile l’indipendenza del Lombardo-Veneto? Sì ( parte 2 di 6 )
Che i principi siano quelli lo abbiamo visto adesso con la Catalunia, che nonostante un referendum si vede negato il principio di autogoverno e autodeterminazione, ma quel percorso non ha forse tenuto conto di quella pronuncia per meglio indirizzare l’azione politica e una strategia di azione. Purtroppo da tempo avevo detto che sarebbe finita come è finita, anche se non tiro ancora una linea conclusiva.
Comunque abbiamo visto il principio applicato anche in Kurdistan, dove dopo un vittorioso referendum per l’indipendenza fatto con l’appoggio straniero, ora dichiara di rimanere parte dell’Iraq spinto dallo stesso appoggio straniero, magari con promesse di forte autonomia ma con il fine di non creare quel precedente di secessione incondizionato che scombussolerebbe tutto il diritto internazionale.
Lo abbiamo visto anche in Siria, dove le varie fazioni, movimenti di liberazione compresi, sono stati tenuti assieme nello stesso Stato in virtù del principio di integrità territoriale. Ma in quel caso c’è stato il veto della Russia nel Consiglio di Sicurezza ONU.
Non abbiamo visto invece rispettato l’integrità territoriale in Libia, anche se ancora non esistono ufficialmente più stati, perché il mandato ONU ha lasciato campo aperto contro il dittatore che ora in tanti rimpiangono.