Nuova epoca per l’umanità: staminali dal sangue
Questa è una di quelle scoperte che modificheranno profondamente l’esistenza umana.
E’ paragonabile alla scoperta della ruota, della scrittura, della coltivazione del grano, dell’elettricità, di internet.
Stiamo dunque parlando di una di quelle scoperte che inaugurano una nuova epoca per l’umanità, ma cambiano anche la stesa concezione dell’uomo e della vita.
In Giappone il gruppo di ricercatori guidato dalla scienziata Haruko Obokata ha scoperto come ricavare cellule staminali dal sangue.
Ricordiamo che le cellule staminali sono capaci di rigenerare i tessuti e quindi curare moltissime malattie, ed attualmente vengono ricavate dagli embrioni umani.
La scoperta dei nipponici permette di produrre dal sangue delle staminali con un metodo semplice e rapidissimo. Essenzialmente viene aggiunta una sostanza acida al sangue, ed in soli 30 secondi, mentre alcune cellule muoiono, altre ritornano allo stato di staminali, abbastanza da poterle utilizzare per la cura del paziente.
Questo apre delle prospettive mediche incredibili, entro pochi anni si potrebbero curare tremende malattie degenerative, riparare danni a tessuti come il cervello, il cuore, il midollo, ridare la vista naturale ai cechi, ricostruire perfino parti di arti troncati ….
La capacità delle cellule staminali di riparare i tessuti è già nota da anni, tanto di quelle ricavate dagli embrioni, che da cordone ombelicale, come anche di quelle derivate dal sangue mestruale che sono risultate capace di riparare tessuti cardiaci
Con il metodo scoperto dai giapponesi queste cure miracolose diventeranno alla portata di chiunque, salvando milioni di morti ogni anno.
La comunità scientifica mondiale è stupefatta, già si parla di premio Nobel per la dottoressa Obokata, ma i risvolti sono tali che alcuni scienziati dicono che è troppo bello per essere vero.
Nature ha pubblicato la scoperta del team della Obokata
Essi sono partiti dalla scoperta che in alcune condizioni, esistono cellule mature delle piante che tornano indietro nello stadio di sviluppo. Processi simili si sono verificati anche volatili e rettili, anche in alcuni mammiferi.
Le sperimentazioni sul sangue degli animali hanno portato alla scoperta.
Con questa scoperta anche il dibattito etico sulle cellule staminali viene stravolto, la nascita e l’evoluzione della vita ora si colloca ad un livello diverso da quello dell’embrione umano. Lo sviluppo cellulare può essere ora chimicamente invertito e indotto a tornare al livello di cellule staminali, almeno nel sangue.
E’ una bella giornata per tutta l’umanità.
Studio pubblicato su Nature dalla dottoressa Obokata