No all’autonomia e all’autogoverno del veneto, ma indipendenza delle Venetie
Lo Stato Occupante Italiano ha ormai capito che il fiume carsico dell’Autogoverno del Popolo Veneto non si può più fermare.
Attualmente nelle Venetie ci sono (aggiornato al ottobre 2006):
– 2 governi nazionali dei veneti di cui 1 eletto dal popolo veneto
– 4 movimenti politici per l’indipendenza del popolo veneto o indipendentisti
– 8 partiti autonomisti o federalisti
– alcune associazioni che rivendicano il diritto all’autogoverno e all’autonomia
– 1 causa allo stato italiano per OCCUPAZIONE ILLEGALE promossa dalla Life
– circa 20 ricorsi in tribunale e alla presidenza della repubblica che rivendicano il DIRITTO DI AUTOGOVERNO DEL POPOLO VENETO
– una raccolta di firme per il riconoscimento legale della lingua veneta indirizzata al parlamento europeo e ad ogni istituzione, riconosciuta dalla regione veneto nel 2007
Inoltre l’autogoverno del popolo veneto ha dichiarato lo STATO DELLE VENETIE indipendente e sovrano.
Ormai l’Italia è in bancarotta e pur di non perdere la vacca da mungere ( le Venetie e il popolo veneto colonizzato) è disponibile a “concedere” il federalismo fiscale, ma non senza lunga pagliacciata politica di qualche 10 anni.
Ritengo dunque che non sia più il caso di perseguire le strada autonomista e federalista, perchè sono finalizzate a mantenere L’ITALIA con i piedi sulla testa dei veneti, ossia un sistema corrotto e putrido a scapito di uno storicamente sano e virtuoso.
Quindi credo che sarebbero UN DANNO :
– l’autonomia della regione veneto o l’autogoverno del veneto (inteso come autogoverno regionale)
– lo statuto speciale per il veneto
– la secessione di comuni veneti
– l’autodeterminazione del veneto (inteso come regione), per altro sensa senso giuridico e dunque impossibile
– ogni ipotesi di sovranità condivisa
– un federalismo solidale che impedisca ai veneti l’autodeterminazione dei fondi
– la devolution proposta dalla Lega
– il lombardo-veneto “autonomo” anziché indipendente e sovrano
– una qualche macro-area del Nord Est o del Triveneto
– l’autonomia della provincia di Belluno o l’annessione a Trento o Bolzano
e ogni altra panzana simile, per di più molte panzane sono già dimostrate essere delle CHIMERE.
L’unica via da percorrere è L’INDIPENDENZA esercitata con le leggi e con l’AUTOGOVERNO DEL POPOLO VENETO, magari appoggiata da movimenti politici, culturali, sindacali ecc., ossia dalla società civile.
Rivendicare ed esercitare il diritto all’INDIPENDENZA fiscale e di governo, è l’unica via razionale: se uno non lo capisce non capisce nulla di politica o è un italiacante in mala fede o anche uno al soldo del “foresto”.
Da oltre un mese abbiamo dichiarato che avremmo fatto un corteo l’ 11 novembre, e la risposta dello Stato sono state manifestazioni politiche dei movimenti da lui finanziati e scontri sociali per tutto questo tempo.
SVEJA !
Loris Palmerini 08/11/2006