Se e’ bugiardo e’ anche ladro
Anche con le ultime inchieste sulla corruzione capitolina si evidenzia che PD e PDL sono della stessa pasta, Come dico da 20 anni, pensare che fra loro ci siano da fare grosse distinzioni significa restare schiavi dell’apparenza mediatica, restare all’illusione che le parole enunciate, i proclami, i principi, siano pronunciati da persone che dicono la verità. E pensare questo significa non capire la natura reale del sistema italiano, e se non lo si capisce sarà quindi impossibile liberarsene.
La realtà italiana è governata da una mafia politica occulta, una feccia dell’umanità che costituisce un regime. Di certo ci sono stati la P2 e altre associazioni similari, e vari intrecci fra potere politico, mafia, criminalità organizzata e affari sporchi, ma esiste un ulteriore livello, una regia, ed ecco come funziona a partire dagli effetti misurabili.
I partiti sono dei contenitori finti che servono ad enunciare bei principi che però non verranno mai applicati. Vengono propagandati dai media perché sono anch’essi servi dei poteri occulti. La maggior parte delle forze sociali che vogliono il cambiamento cadono nel tranello di credere alle belle parole, e finiscono imprigionati in questi contenitori. Esistono poi dei contenitori marginali che servono a raccogliere il residuo che non si fa incastrare o che non è omologabile per natura ideologica. Se non accetti di far parte di nessuno di questi contenitori preconfezionati, semplicemente verrai censurato ed escluso dal sistema. E se per caso riuscirai ad avere un seguito nonostante la censura, oppure quello che dici è veramente notevole ed importante tale da farsi strada, in quel caso il sistema confezionerà dei partiti virtuali che ti emuleranno, che ti cloneranno, e che diranno le tue cose, e verranno propagandate fino a quando la gente crederà che loro sono l’originale e tu sei il loro clone, mentre sono loro che ti clonano e non potrai avere giustizia in questo.
La popolazione cade sempre nella trappola dei partiti preconfezionati, crede che quello che viene detto o promesso dai vertici verrà poi effettivamente applicato. I vertici in realtà sono degli attori scelti dai “poteri forti” (in pratica i banchieri), che agiranno per i loro propri interessi, e che all’occorrenza creeranno nuovi contenitori anche interni per incanalare il dissenso e mantenere il controllo. Al vertice dei contenitori vengono messi un tipo particolare di persone, che non hanno remore a raccontare quelle bugie che servono per raggiungere il potere, bugie che vengono loro suggerite dai loro burattinai. Questi attori sono una particolare specie di sociopatici, per intenderci gente che oggi ti dice “PD” o “PDL”, ma ieri comunismo-socialismo o democrazia cristiana, prima ancora , monarchia o repubblica, prima ancora fascismo o liberismo….. è gente che semplicemente recita come un attore, e viene utilizzata e finanziata dai burattinai, che poi
si faranno rimborsare le spese una volta fatti arrivare i pupi scelti al governo. Chi non ci sta a questo sistema viene censurato, eventualmente denunciato, eventualmente pestato, ridotto in miseria, se necessario, nei casi più problematici, ammazzato (solo quando è imminente che arrivi al potere però).
Le varie “trappole” ideologiche che vengono inventate dal regime occulto di tanto in tanto vanno rinnovate, circa ogni 20 anni, perché, come dice il detto, non si può prendere in giro tutti per sempre, prima o dopo i falsari vengono smascherati.
Per cui ad un certo punto lo scenario sembra apparentemente cambiare del tutto, ma in realtà cambiano solo gli attori protagonisti, e la riprova è che dietro o appena sotto la superficie c’ è e c’è sempre stata continuità delle stesse persone. Ad esempio nel dopo guerra molti ex-fascisti vennero riciclati nel partito comunista, come molti del PC andarono nel PD e molti della DC andarono un po’ qui e un po’ là…. dopo 20 anni troviamo le stesse persone a fare le stesse cose sotto sigle diverse. Questo non è il frutto casuale del fatto che cambino le ideologie. Ci dovrebbe arrivare anche un bambino che le sigle non contano nulla, che il sistema è un altro. Invece no. C’è ancora chi crede che i comunisti siano quelli del PD e che la destra sia quella di Berlusconi …… e allo stesso tempo crede che la propria parte politica non sia quella di una volta …ma andiamo ! E’ molto più semplice di così: ci sono degli attori che vengono finanziati dai burattinai per fare determinate cose, ma devono gestire il potere dicendo alla gente quello che vuole sentirsi dire. Per altro è molto semplice sapere cosa vuole sentirsi dire la gente. Con i dati di consumo, le dichiarazioni dei redditi, le connessioni dei cellulari, i dati di social-network e qualche sondaggio , oltre ad molte altre fonti di dati, si possono determinare i “cluster” di interessi tramite la tecnica della analisi statistica multivariata, e sulla base di quelli si confezionano i programmi elettorali ( finti ) da propagandare.
Gli attori politici dicono quello che gli è stato preparato dai registi occulti, e dicono qualunque cosa sia di moda e piaccia all’elettorato (o al popolo stupido) con l’intento di arrivare al potere, e così fare quello che possono per arricchire sé stessi e il loro gruppetto di amici, parenti e affiliati. Parlando con alcune di queste persone ancora in erba, si capisce immediatamente che loro non credono in quello che dicono, ma lo dicono perché vogliono arrivare ad imbucarsi nel potere o a prenderlo del tutto. Ci sono poi gli attori più meritevoli che vengono pilotati dai burattinai per arrivare al potere superiore. Purtroppo a volte qualcosa va storto nella testa del burattino, a volte crede di essere più dotato di talento di altri, finendo per credere alla propria maschera, ma non importa per il sistema se loro fanno di tutto per arrivare al potere credendo di farlo da soli, non importa se non capiscono, resteranno al potere fin tanto che saranno utili e il sistema li sostituirà appena dovessero “sgarrare” , molto semplicemente farà leva sulle tare mentali del burattino, o ne sfrutterà le umane debolezze (sesso, dipendenze, affarismo ecc). Sia gli attori pagati, che quelli che lo fanno per smania, usano lo stesso sistema. Che cosa va di moda oggi ? Parlare di unità d’Italia? E loro diranno “W l’Italia!”. Che cosa va di moda domani ? Parlare di indipendenza del Veneto ? E loro diranno “W l’indipendenza del Veneto!”. Che cosa andava di moda dire nel 1956 quando i carri armati russi invadevano l’Ungheria ? Avanti Unione Sovietica ? Il giornale “l’Unità” definì «teppisti» gli operai e gli studenti insorti, e mentre i carri armati russi sparavano su folle inermi fucilando i rivoltosi Napolitano disse che la Russia stava rafforzando la «pace nel mondo» (forse intendeva la pace eterna degli ammazzati). Può questa gente essere il garante dei diritti fondamentali?
Continuare a dividersi fra destra e sinistra, anche quando è evidente che destra e sinistra sono sempre uniti nel rubare e nel prendere in giro la gente, non è solo miope e cretino, significa che si è destinati a restare sudditi di chi mente. Se il lettore crede che il mio sia “populismo” riciclato da altri, ha da sè la riprova che il sistema è quello, perché io queste cose le dico già da decenni, come dimostrato dal mio dossier del 1997 che lo dimostra(ecco il link) quindi semmai sono quelli venuti dopo che copiano.
Come si fa ad uscire da un tale sistematico inganno della coscienza ? E’ più semplice di quanto appaia. Quando un politico ruba, deve essere emarginato con molta forza, e il maltolto restituito, anche andando a riprenderselo da coloro che ne hanno ricevuto favori. Non solo, occorre emarginare coloro che gli sono stati intorno e lo hanno affiancato a livello istituzionale, perché o non se ne sono accorti (quindi non sono adatti a far politica o amministrazione perché stupidi) oppure sapevano ed erano conniventi. Di solito stupidi non sono. Un proverbio veneto dice “Chi è bugiardo è anche ladro”. Quando si accerta che un politico mente si può star certi che mentirà anche sui bilanci, e inevitabilmente ruberà. Non basta dire “è un buon militante” per scusare alcune tare e alcuni comportamenti: se il politico è bugiardo, si tratta di un probabile futuro ladro, e l’ideologia a quel punto è solo un paravento che il ladro-bugiardo utilizza per arrivare ai propri scopi, che è quello di rubare o quanto meno di guadagnare personalmente dal far “politica”.
Ci sono politici che dicono cose del tutto condivisibili, ma poi si scopre che sono cose rubate ad altri, riciclate, e si ha dunque la prova che già stanno rubando. Quelle persone oneste con buone idee che vengono derubate e censurate dai media vengono lasciate parlare proprio per essere usate e per rubare loro i contenuti politici. Fantasia? Ho citato di recente il caso di quel comunista che mi ha rubato le idee, ma ho già citato il dossier del 1997 usato dal buffone senza che mai mi abbia citato, come ho citato in questo sito diversi venetisti truffatori che copiano le mie scoperte sul lombardo-veneto e l’autogoverno del Popolo Veneto.
E’ del tutto evidente che ci sono buffoni che riciclano tutto il possibile, e anche il suo contrario, ma non per fare ciò che dicono, si capisce che non vogliono rovesciare il sistema per migliorarlo perché non lo hanno fatto quando ne hanno già avuta tutta la possibilità. E se poi le possibilità gli sono state date più volte e hanno dimostrato di non fare il cambiamento di regime, è chiaro che si tratta di buffoni che non vogliono o non sanno fare il cambiamento. In tutti i casi sono persone da non seguire più perché rubano senza citare la fonte. Un politico che mente e si attribuisce idee create da altri è un politico molto pericoloso, la sua è demagogia, ed essendo bugiardo sarà probabilmente ladro o facilmente lo diventerà, anche se oggi sembra “militare” bene. Per altro occorre stare distanti da quelli che prometto di cambiare il sistema violando le regole del sistema. Non intendo solo quelli che propongo la lotta armata (che se non è sovversione armata è terrorismo internazionale). Intendo per esempio quelli che vogliono cancellare le province sospendendo le elezioni, cosa vietata dalla costituzione, oppure quelli che propongono un referendum per l’indipendenza palesemente vietato dalla legge. Il politico che mente, che è bugiardo, dimostra chiaramente di non essere onesto, facile comprendere che il suo vero scopo non è quello di arrivare a quello che dichiara (per esempio all’indipendenza), ma è qualcosa altro che non dice e su cui mente. Il suo scopo probabile è quello di sfruttare un po’ di creduloni per usarli come mano d’opera di basso livello, in modo d’avere più peso, e proseguire sfruttando creduloni e mentendo, fino a quando il sistema corrotto italiano arriverà a proporgli un po’ del potere che lui vuole, una sedia, una poltrona, per fare i propri affari. Una volta al potere il politico corrotto inventerà delle scuse al momento, o accuserà cause “esterne” per scaricare i militanti allocchi che lo hanno aiutato nella scalate, per po chiudere in bellezza con la pensione o la prebenda del regime.
Purtroppo in Italia questo tipo di comportamenti sono accettati passivamente dalla popolazione, e ovunque questo avviene diffusamente, lì vi è miseria. Non capirlo è il frutto dell’ignoranza di questi banali meccanismi, ma pure della mancanza di onestà. Se c’è disonestà c’è miseria per tutti. E’ una prospettiva dura da digerire, faticosa, che impegna la mente in una continua vigilanza senza riposo perché si deve lottare contro la corruzione prima di ogni altra cosa.
Ma io dico: e allora ? Chi l’ha detto che la realizzazione di un qualunque ideale (tanto per fare un esempio, l’indipendenza o il comunismo, o la società liberale ecc) risolverebbe il problema dei ladri al governo ? Non è così evidentemente e storicamente. Quindi prima di combattere per una idea, occorre accertarsi che chi la porta avanti, chi le dichiara, sia persona onesta e che non menta, altrimenti si è cretini a seguire tali personaggi, se non addirittura consapevolmente disonesti. Ecco dunque che prima ancora di perseguire una idea, occorre accertarsi che chi la porta avanti sia incorrotto e sia incorrompibile. Nel momento in cui mente, o ruba, o ruba le idee ad altri dichiarandole invece sue, occorre spendere tutte le energie per stroncargli la carriera, perché altrimenti il corrotto porterà disgrazia anche all’idea stessa, e alla fine resterebbe solo un situazione di non idee, non progetti, non persone, non prospettive e tanti ladri ……. opps, si chiama Italia. Ora, vorrei far presente che Renzi ha più volte mentito in maniera provata, su molte cose, e solo i disonesti o chi ha un interesse occulto può ancora dargli sostegno.
PS del dicembre 2015: è passato un anno da questo post, Renzi adesso si è smascherato con l’affaire delle banche, e ha svenduto SNAM e altri importanti assets. Tutto torna o no?