Os venezianos retornou os pobres do Norte
Il grafico ci mostra la ricchezza delle famiglie ed è tratto dal Termometro Politico
Come si vede , venezianos foram tão fortemente empobrecido em recente 10 anos para se tornar um dos mais pobres no norte da Itália e, em média, os mais pobres cidadãos também da Toscana, del Lazio e non molto più ricchi di Marche e Umbria.
Per Veneti come sempre non intendo i soli residenti in Veneto, ma anche quelli della Venezia Giulia, e questi ultimi si attestano al valore di ricchezza familiare più basso del Nord Italia e più bassi di molte zone anche del centro Italia.
L’unica Regione del Nord Italia che può competere in questa classifica della relativa disgrazia è il Piemonte deindustrializzato già prima della crisi ed abbandonato dai colossi dell’auto.
Certamente ha contato enormemente lo scippo delle Banche Venete operato dal Governo che ha costretto Istituzionalmente gli Istituti di risparmio a diventare società non tutelate e che ha portato alla evaporazione di decine di miliardi di euro che ora semplicemente non esistono più, ma tutto ciò è anche il risultato delle solite problematiche che si trascinano da decenni e che sono il frutto della amministrazione italiana: corrupção, inefficienza amministrativa e statale, parassitismo politico, malagiustizia ….. Insomma l’amministrazione italiana con la sua inefficienza nel suo complesso ha portato una serie di disgrazie, non solo le mancate vigilanze (o forse complicità ?) sulle banche, mas também , con il Mose e la mancata efficiente gestione, a non riuscire a far fronti a diverse alluvioni costate miliardi. Tutto ciò ha svuotato le tasche dei Veneti che si ritrovano ora, nonostante siano ancora fra i più produttivi, ad essere impoveriti nei risparmi. Ma non basta dire questo.
La realtà è peggiore, perché a fronte dei livelli di ricchezza ufficiale ( comunque non indifferenti) il fatto è che il costo della vita delle Venezie è al pari del resto del nord Italia, quindi di fatto la ricchezza reale disponibile è circa la stessa del meridione. Quindi il differenziale con Lombardia e Trentino A.A. è molto forte.
Se si va a guardare il dato Eurostat sulla ricchezza reale disponibile, si vedrà che nonostante lo stress, l’impegno e l’onestà generale, i Veneti non sono affatto ricchi nel concreto.
Se poi questi dati li andassimo a ponderare con l’evasione fiscale, cioé se andassimo a verificare il fatto che il Sud Italia risulta povero perché in realtà c’è una enorme evasione fiscale, ecco che il differenziale crescerebbe ancora e metterebbe i Veneti nella parte bassa della ricchezza reale . Ed a tutto ciò si abbina anche ad una esclusione dei Veneti dai poteri di comando degli apparati pubblici. Se non è colonizzazione questa allora non si capisce cosa possa esserlo.
UMA