Non solo “Forconi”, ma tanta confusione

Sulla protesta dei “Forconi” è scesa l’attesa salvifica di ogni corrente politica.

Mentre in Piemonte si canta “Bella Ciao” e si menano fra comunisti e fascisti, secondo il responsabile del sito si sono infiltrati perfino gli Ultras del calcio, i disoccupati e le RSU.

In Sicilia, regione originaria dei Forconi, la rivoluzione è stata rinviata perché il Prefetto ha detto che non si può. Come ? Da quanto le rivoluzioni attendono il consenso del potere costituito.
Allora non si tratta di una rivoluzione. Anzi, in Regione Veneto il Governatore Zaia plaude al tutto, purché non si facciano illegalità.

Eppure il TG3 Regionale del Veneto del 10 dicembre 2013 ha dato la notizia che fra i vari presidi del Movimento, in regione ci sono dei gruppi di “indipendentisti”. Dalle foto online si vedono un certo numero di gonfaloni Marciani.

Sono sicuro che a causa di questo presto l’organizzazione centralizzata ed italiana dell’iniziativa dei Forconi si renderà conto che la faccenda rischia di scivolargli dalle mani, quindi chiuderà baracca e burattini.

Secondo me il tutto era organizzato per rinverdire una sentimento di italianità.

Ma la gente sembra rendersi conto che in Italia è tutto troppo marcio, tutto troppo infiltrato di mafie, troppa illegalità, troppo ladrocinio, interessi privati ….. non crede più nel cambiamento. Si infiltrano tutti quelli che hanno ancora speranze, illusioni, rivendicazioni, ideologie, e quelli che non hanno più un lavoro e un pasto…..

L’italia si è retta fino ad oggi sulle guerre, sulle dittature e sul debito pubblico (che è una guerra sul futuro dei giovani). Adesso è finita e dobbiamo riprogettare il nostro futuro senza preconcetti.

Non credo che sia la strada giusta scendere in piazza sperando che l’italia migliori. E’ un paese che tradisce i referendum, che tiene politici ineleggibili in parlamento, dove il 30% della camera è illegale.

Cosa volete sistemare in una tale metastasi Istituzionale?
Possiamo e dobbiamo ricominciare una nuova vita senza debiti, è un nostro diritto in quanto l’Italia è stata fatta illegalmente e vive nella illegalità.

Come? tornando agli stati precedenti come stiamo facendo con il Lombardo-Veneto.

Ecco che allora diventa legale perfino non pagare più le tasse allo stato italiano.

Non dobbiamo chiedere il referendum per farlo, dobbiamo chiedere il rispetto della legge internazionale.

Sei abbastanza consapevole o disperato da essere capace di esercitare i tuoi diritti legali di fronte ad uno stato illegale ?

Se non lo sei, stai pure nel divano o vai a prendere freddo, è lo stesso.

Anche Beppe Grillo sta cercando di cavalcare l’onda, le spara più grosse in questi giorni: grida all’illegalità del parlamento (che denuncio dal 1996), ma per tutta risposta Napolitano vuole cancellare la Costituzione cancellando una Camera, le province, accorpandoo i comuni, vietando le rielezioni di un parlamento eletto con legge incostituzionale ….. .insomma continua a sovvertire la Costituzione ancor di più a credere a Grillo che ne chiede l’Empechement (lo avevo chiesto 1 anno fa da Rete Veneta).

Per il momento i Forconi e Grillo non hanno sinergie, e nemmeno i Forconi fra di loro.

Natale è alle porte, la gente sta bene al caldo…… temo che la rivoluzione sia rinviata, anche su ordine del Prefetto.