Articolo sostituito con pubblicazione di fatti notori
Premesso che:
- L’”autogoverno del popolo veneto” è un Istituto di diritto riconosciuto dall’art.2 Legge Cost.n.340 del 1971 ed è stato autodeterminato nel 1999 ai sensi del diritto di cui agli artt.1,2,3 della L.n.881/1977;
- alla nascita e alla fondazione dell’Autogoverno non ha partecipato alcun socio Life, nè dei cosidetti Serenissimi, nè di altro movimento politico, nè questi movimenti hanno avuto a che fare con le azioni legali di rivendicazione dei diritti portate avanti principalmente sotto la guida culturale di Palmerini Loris
- L’”autogoverno del Popolo Veneto” quale Istituzione è costituito da diverse Istituzioni complementari fra le quali il Governo del Popolo Veneto, il Tribunale del Popolo Veneto anche “Tribunale delle Venetie”, e l’Assemblea dei membri anche “Assemblea del popolo veneto” o “Parlamento del Popolo Veneto”.
- nel 2006 la LIFE ha presentato una istanza al tribunale di Venezia, sostanzialmente ideata da Palmerini Loris, con allegati suoi studi storici e legali, che hanno portato lo Stato Italiano nel 2008 alla impossibilità di affermare la sua stessa giurisdizione nella storica sentenza del 20 febbraio. Pochi mesi dopo è stato presentato a Strasburgo un ricorso volto a far valere i diritti di autogoverno e di giudice naturele, ancora una volta ideato e scritto sostanzialmente da Loris Palmerini.
- L’Assemblea del popolo veneto eletta nelle elezioni del 25 gennaio 2009 ha nominato il 12 marzo 2009 Quaglia Daniele Capo del Governo del popolo veneto
- a seguito di ripetute violazione degli statuti e altri fatti, Palmerini Loris, presidente del Tribunale del Popolo Veneto ha chiesto le dimissioni di Quaglia il 13 agosto 2009
- Il 17 agosto 2009, a norma dello statuto, su richiesta di 4 parlamentari, l’Assemblea è stata riunita straordinariamente per il 29 agosto, ed nella riunione del 29 ha dichiarato decaduto il governo di Daniele Quaglia, interdicendolo a vita insieme ai suoi ministri.
- l’istante, Palmerini Loris è stato eletto capo del “Governo del Popolo Veneto” dalla legittima Assemblea dei membri del 5 settembre 2009 programmata con legge già dalla data 7 luglio 2009.
- Daniele Quaglia e i suoi “ministri” hanno iniziato ad usurpare insegne, simboli, nomi e funzioni a partire dal 18 agosto 2009, violando anche la proprietà intellettuale e i marchi dello scrivente e della Istituzione che rappresento, continuando, nonostante le diffide gli avvertimenti, a dichiararsi abusivamente legittimi rappresentanti delle Istituzioni anche dopo il 29 agosto, perfino nominando abusivamente dei giudici di “tribunale del popolo veneto” in violazione dello Statuto e della legalità sia internazionale che vigente, quale paravento giustificativo.
- Invero, nonostante le precedenti diffide inviate e successi colloqui telefonici intercorsi tra l’istante e Daniele Quaglia, Franceschi Luciano, Bortotto Sergio e altri, quest’ultimi hanno perseverato nella loro intenzione continuato imperterriti nella violazione della legalità sia veneta che internazionale.
Tanto premesso l’istante ut sopra con il presente atto, per mezzo di posta certificata ;
I N V I T A
Il direttore responsabile, la redazione giornalistica dell’attività di impresa, a non diffondere in qualunque forma notizie atte ad associare i suddetti individui usurpatori e chiunque altro con le Istituzioni di Autogoverno del Popolo Veneto da noi legalmente rappresentate per i motivi di cui in premessa, attesi i danni economici e da immagine che ne deriverebbero alle stesse Istituzioni di Autogoverno e allo stesso Palmerini, ed in ragione del mancato riconoscimento della sua attività decennale nel pieno rispetto della legalità, riconosciuta da diversi procedimenti giudiziari e di indagine a mio carico tutti archiviati per infondatezza e pieno rispetto della legalità, stante la mancata sottoscrizione della dovuta liberatoria; e nel contempo, il fatto che qualcuno, usurpando miei insegne, marchi, ecc o ispirandosi per suo conto a miei scritti, compia azioni per proprio conto del tutto difformi, non autorizza nessuno a dire che fossero realmente ispirate dal mio messaggio, o che si possa in qualche maniera associare le nostre attività con esso
D I F F I D A
con il presente atto stragiudiziale i destinatari della stessa alla diffusione di notizie in qualsiasi modo associate ai seguenti nomi e sigle, persone e siti:
- “autogoverno del popolo veneto”, “Stato delle Venetie” , “Governo del Popolo Veneto”, “Tribunale del Popolo Veneto”, “polizia nazionale veneta”,
- Palmerini Loris, Caltarossa Thomas, Carrarini Francesca
- www.statoveneto.net www.repubblica.org
- autogoverno delle Venetie
- Venetie per l’Autogoverno
Diffida inoltre dal diffondere notizie di fatti storici che essendo riportate in opere protette dal diritto d’autore sono proprietà intellettuale dello scrivente ed esse sono:
- la nullità del plebiscito o referendum del 1866
- la nullità del referendum del 1946
non avendo io Palmerini Loris firmata alcuna liberatoria; riservandomi in violazione di agire giudizialmente nelle competenti sedi per il risarcimento dei danni sia economici, che morali e da immagine pubblica professionale che ne deriverebbero .
Comprendendo l’esigenza editoriale, per quanto mi riguarda, le azione di Quaglia e associati sono da associare ad una loro pretesa di autogestione del territorio veneto in forme e con modalità non compatibili con il principio di legalità dell’ Autogoverno del Popolo Veneto previsto per legge art.2 L.n.340 del 1971 che noi portiamo avanti nelle forme compatibili al diritto internazionale.
Padova ,5 novembre 2009
Loris Palmerini
Governo del Popolo Veneto
Presidente Loris Palmerini
v.Rossi 73 − 35030 Rubano, PD – Venetie
Tel 347 1416187 Fax: 049 7964835
Email: governo#statoveneto.net
Sito: http://www.statoveneto.net/
giancarlo
14 Luglio 2008 @ 13:36
1250 persone sono un po’ pochine per perorare questa causa…ma siete sicuri che ai veneti frega qualcosa?