I grandi risultati dell’Europa Unita ? Meglio fermare tutto
Aggiornamento del 2019 : questo articolo è del 2007 e la visione in esso espressa si è confermata terribilmente vera.
Nel 1993 anni fa feci il giro di mezza Europa, e ho pure risieduto per oltre un anno nel cuore dell’allora Europa, il Belgio, ma in quella parte dove la confluenza di popoli era più alta: Liegi. Lì, zona francofona, nel raggio di 100 kilometri si trovano 5 diverse nazionalità e culture, dall’olandese alla lussemburghese, dalla tedesca alla francese, dalla fiamminga a quella italo-meridionale a quella francofono-africana.
Insomma una grande “Melting-Pot” come si diceva una volta, un grande calderone che tutto sommato offriva il suo fascino e la sua varietà. Ma c’erano dei contro effetti, il più marcato dei quali era la distruzione per semplice scomparsa della cultura locale, quella
vallone.
Ho vissuto per un anno con cittadini di tutta Europa, vedendo nei giovani della mia età le grandi differenze che esistevano e che erano marcatamente “nazionali” seppure con i dovuti distinguo fra persona e persona.
In quel mondo io ero ben integrato , perfino un promotore e organizzatore di feste e di grande integrazione.
Ma oggi, 14 anni dopo, le mie considerazioni sono molto diverse.
Sebbene il contatto fra i popoli sia qualcosa di positivo, in una certa misura, devo dire che il bilancio di 50 anni di Unione Europea è, per me, fallimentare e catastrofico: meglio fermare tutto e ripensarci.
Se andiamo a guardare ciò che si è realizzato abbiamo questi risultati fortemente negativi:
1) BCE: la Banca Centrale, un soggetto privato, è un mostro irresponsabile che sta creando inflazione e povertà fuori da ogni controllo dei cittadini. Non si sa quanta moneta stampi, senza riserve auree, e le banconote non sono nemmeno numerate (non è un numero di serie quello scritto sopra le banconote!)
2) Parlamento Europeo: un posto di non-decisione e di non-potere politico, e senza valore, eletto con un sistema assurdo fatto di sistemi molto diversi zona per zona. Un esempio: vi fu una commissione parlamentare europea che acertò che Santer, amico di Prodi, aveva creato “uno Stato nello Stato” nelle Istituzioni UE, quello che va letto come “Mafia”, ma non ha potuto farci nulla né sanzionare i suoi comportamenti perché il parlamento non ha potere alcuno. Prodi e Frattini sono lì a dimostrare che chi delinque, purché sia un “popolare” di qualche ente religioso, può farlo impunemente nelle Istituzioni Europee.
3) Commissione: le politiche disastrose della Commissione Europea, specie nell’agricoltura e in diversi altri settori sono sotto gli occhi di tutti. In particolare il cuore produttivo d’Europa, la Venetia e la pianura Padana sono state colpite e debilitate più di ogni altro territorio d’Europa , con la distruzione del sistema produttivo agricolo, con politiche inutili e dannose di certificazioni massoniche, e senza che a questo sia corrisposto una riduzione dell’inquinamento o un aumento della qualità vita. La Venetia oggi deve importare latte e formaggio che prima esportava , pur rimanendo una delle zone ad alta concentrazione di allevamenti bovini . Le mucche si ma il latte no ?
4) Politiche Sociali: cosa ne viene in tasca ai cittadini d’Europa sapere che possono andare a risiedere ovunque e votare lì e farsi eleggere, se poi quando votano non contano nulla perché votano anche gli immigrati e vengono privilegiati i partiti europei ?
5) Sicurezza: la programmazione dei flussi migratori , voluta e incentivata da istituzioni occulte sta portando a quel melting pot che serve alle Mega Corporation per fare prodotti uniformati, e porta distruzione della sicurezza sociale e un aumento della criminalità, con la distruzione del legame di fiducia degli uni verso gli altri.
6) democrazia e diritti umani: l’Europa è di fatto un grande sistema che permette la negazione dei diritti umani ai suoi stati membri tanto da chiedere tranquillamente alla Turchia di entrare a farne parte, e con la stessa faccia andare poi dai Russi a pretendere il rispetto di diritti che in Turchia non esistono. Ci sono in Europa oggi molti casi di medici perseguitati ed arrestati per teorie scientifiche, rapimenti di stato voluti e di fatto non sanzionati, violenze della polizia contro i manifestanti, e tutto viene comunque soggiogato agli interessi di 4/5 stati dominanti.
7) identità europea: tutto quanto detto sta portando alla distruzione dell’identità europea e alla realizzazione di un grande mercato di consumatori considerati tutti uguali, “europei”, ma che in realtà sono solo un concetto di media astratta che non esiste nei fatti e serve per creare una ideologia senza attecchimento.
Il futuro, se sta nella Costituzione Europea, non promette nulla di meglio.
A questo punto bisogna fermare tutto, e capire che l’errore è stato quello di puntare su di una Europa di Stati, tradendo il pensiero di Spinelli di una Europa dei Popoli storici, fra cui il popolo veneto.
Per noi veneti, specialmente, l’Europa non può che essere che la prosecuzione di quell’Idea Socialista che è tanto aliena ai nostri interessi quanto lo fu la demagogia della Rivoluzione Francese o quella dell’Unità d’Italia, anche esse opera di Banchieri .
Se vi interessa l’origine della foto, (contiene NUDO http://www.myboite.it/burekeaters/?p=366 )