Razzismo antiNapoletano
Guarda questa donna. Potrebbe essere accusata di razzismo nordista.
Infatti ha sostenuto che non è disposta ad accettare i rifiuti di Napoli.
Perché la provincia che Lei presiede ha fatto un grande sforzo per ridurre la produzione di spazzatura e non è disposta a vanificare tutto il risultato per accogliere la spazzatura proveniente da Napoli dove NON SI FA LA DIFFERENZIATA.
Ha avuto anche l’ardire di aggiungere che da anni è pronto al 90% un inceneritore che si trova nella provincia di Napoli, ma nessun commissario, nemmeno l’ultimo, con i poteri speciali che hanno, nessun commissario è stato capace di trovare una azienda, anche fosse dall’Australia, o dalle Americhe, che finisca questo inceneritore in qualche mese per uscire dall’emergenza.
Un vero ragionamento da secessionista del nord, peccato che si tratta della Presidente della Provincia di Avellino, De Simone Alberta.
E’ apparsa oggi su rai 3 Dans “Ambiente Italia” , abbastanza incazzata, e giustamente.
E’ riuscita in 2 anni a dimezzare la produzione giornaliera di spazzatura nella provincia, la 460 une 230 tonnellate al giorno. Lo ha fatto con la temeraria idea di regalare ad ogni famiglia i bidoni per la differenziata, conferendo l’umido al compostaggio. La differenziatà e salita al 46%. Non solo ha ridotto l’inquinamento, ma ha anche salvaguardato l’ambiente trasformando il rifiuto in risorsa. Ad un costo certamente inferiore della creazione di inceneritori.
Nella provincia di Napoli la differenziata praticamente non esiste e sono fermi al 6% sul totale. Ma insistono nell’ impestare tutta Italia con la loro inefficienza e zozzura.
Il commissario speciale De Gennero invece vuole punire Avellino con la creazione di una mega discarica per milioni di tonnellate di spazzatura proveniente da Napoli. Un comportamento quello del commissariato che la Presidente ha definito da padre omicida dei propri figli, e di punizione dei meritevoli. Inacettabile anche secondo me. Ma il buon senso alla Presidente De Simone è valso il titolo di “Bestia Nera” di De Gennaro, con la classica tecnica del rovescio della responsabilità di stampo marxista.
Invece la mia benedizione e stima, illustre De Simone, e Le do anche il benvenuto nel club dei “nordisti”, titolo che le spetta perché le parole come le sue sono state definite “egoiste” e anche razziste dalla maggior parte dei media quando a pronunciarle sono stati politici del “nord”.
E ancora una frecciatina al qualinquista e razzista scrittore campano che insulta i veneti dicendo che mandano la spazzatura in Campania: ma mi faccia il piacere, insulti i suoi concittadini del fatto che sono zozzoni che non fanno la differenziata.
Tranne Avellino e Caserta e …. vuoi vedere che sono solo i napoletani che creano il caso “Campanie” e che sputtanano tutti ?
mettre à jour 10 mai. Cominciano ad arrivare dei segnali di risveglio di Napoli. Ieri c’ è stata una manifestazione. Oggi ho scoperto questa petizione per far sciogliere il Consiglio Regionale
Maz
25 Mars 2009 @ 21:04
La provincia di Avellino ha solo 439.444 abitanti su 2.792 mq
La provincia di Napoli 3.078.939 son 1.171 mq
Per forza avellino non era nella stessa situazione di Napoli, differenziata o no. Dove cazzo la fai la discarica pe 3 milioni di persone in un territorio già cementificato al 100%?
Nelle grandi città inoltre è un “tantino” più difficile fare la differenziata. Basti pensare che in Lombardia si raggiungono percentuali del 90% in provicnia, a Milano non si riesce a superare il 30%!!! E allora perchè Napoli (nel suo contesto) dovrebbe fare differenza (fermo restando che la responsabilità è dell’amministrazione che non sa organizzarla)?
Tuttavia possiamo dire che la Campania su questo fronte già nel 2007 andava particolarmente bene NEL CONTESTO DEL SUD: complessivamente il 4,6% di differenziata, percentuale superiore a qualsiasi altra regione del sud, all’epoca perfino al Lazio (4,4%).
Loris
27 septembre 2008 @ 16:18
Signor IO, , Se qualche azienda, mettiamo 2 la 3, magari 10, che gestiscono spazzatura sotto il “controllo” dello Stato Italiano, prendono la spazzatura e la portano in africa, o nel napoletano, la colpa è del territorio in cui operano ? o c’è la responsabilità dello stato che non controlla? A volte lo stato è perfino complice! oppure è semplicemente colpa delle 10 aziende in questione e basta e non dei milioni di aziende oneste che lavorano nello stesso territorio? Ma si rende cono che sono MILIONI le aziende che lavorano onestamente nel “nord” e lei le incolpa tutte per 1 la 2 aziende marce. E ci mette dentro pure la popolazione che nulla sa e paga per lo smaltimento le tasse che non si pagano altrove! Ma non si rende conto che questo modo di ragionare di prendere la parte (molto piccola) per il tutto è sbagliato? en effet, a mio avviso è motivato dal voler sostenere una tesi razzista e quindi di colpire tutti in nome dei 10 . E’ quello che fa quel famoso scrittore falsaficatore e razzista. E poi guardi che dalle parti dello scrittore dicono che lui è un racconta balle, ma siccome è protetto dalla sinistra allora adesso accusano tutta la popolazione di essere omertosa …… e per forza noi saremmo i razzisti sversatori che perseguitano il SUD……ma CA’ NISSUNO ‘E FESSO. Si pulisca la coscienza prima di sparlare di spazzatura.
IO
25 septembre 2008 @ 23:28
Non si tratta di “qualche” azienda, bensì di “molte” entreprises. Le ripeto di andare ad informarsi bene in merito alle inchieste nell’ambito dell’ecomafia.
\
24 septembre 2008 @ 23:06
Io non ho accusato “i meridionali” la ” i napoletani” di essere razzisti. Ho accusato chi dice che “il nord” sversa la spazzatura nel sud, quando invece si tratta di qualche azienda: questo fare di un filo d’erba un fascio è razzismo. Loris Palmerini
IO
24 septembre 2008 @ 20:39
Signor Palmerini si vergogni! Lei offende una persona che sta rischiando la la propria vita per le cose che ha scritto! Saviano non racconta balle! Quello che ha scritto si basa su indagini, inchieste giudiziarie ed operazioni portate a termine dalla magistratura nell’ambito dell’ecomafia su cui lei farebbe bene ad andarsi ad informare invece di sputare sentenze senza nessuna base logica!
Di una cosa però sono convinto e forse lei sarà d’accordo: sono i Napoletani i primi razzisti, basta andare a vedere quello che è successo a Ponticelli ( Naples ) con i Rom oppure quello che è accaduto pochi giorni fa a quei poveri immigrati africani di Castel Volturno ( Caserta ) ammazzati a colpi di kalashnikov dalla camorra.
Loris
21 Peut 2008 @ 19:17
Puoi fare i nomi di queste aziende del nord che hanno sversato al sud ? O sono le balle di Saviano ?
Franco
12 septembre 2011 @ 08:35
A quanto pare saviano è l’unico “napoletano onesto” quando rappresenta Napoli agli occhi del mondo come una città di merda dove i camorristi sbucano fuori dai tombini, ma diventa un racconta balle quando esponne le numerose connivenze che voi, i vosti politici e le vostre aziende avete con loro: Il solito duopesismo dei settentrionali. Ormai non mi stupisco neanche più.
giacomo
9 Peut 2008 @ 22:50
carissimo settentrionale, nessuno ti dice niente per le idee che hai , i tuoi discorsi mi sembrano un po troppo banalizzanti . secondo te la differenziata si fa da un giorno all altro? no non credo, bisogna insegnarlo ai cittadini e soprattutto dargli i mezzi e farla funzionare sul serio. sotto casa da piu di un anno ci hanno messo i bidoni per la carta e li vengono a ritirare una volta alla settimana: nel mio palazzo e negli altri sono sempre, sempre pieni e grazia a Dio questa raccolta funziona. poi è colpa nostra se le caampane per la plastica e per il vetro sono cosi stracolme che non c’entra manco uno spillo? Je ne pense pas. le tasse le paghiamo anche noi e piu di te credo.
però bisogna prendersela lo stesso con i napoletani:
1° perche è vero che molti di noi sono incivili,
2°per i politici inefficienti, mariuoli e azzeccagarbugli, E
3° contro tutte le persone che se la prendono comodamente contro lo stato piuttosto che fare i nomi di quei bastardi che hanno venduto la pelle dei propri concittadini per il denaro sversando i rifiuti tossici delle vostre aziende.
si io me la prendo con loro, perche in nomi si sanno se si cercano, ma è piu comodo prendersela con lo stato. poi caro veronese, non so se tu ti senti italiano, io credo di si,io anche, quindi questa è anche una vergogna tua agli occhi del mondo e non solo nostra. però è facile sentirsi italiano solo quando ci piace, magari quando mezza squadra italiana di calcio viene da napoli,per farti un esempio stupido, senza dirti cmq quanti altri napoletani hanno fatto il bene di questa nazione. poi tu sei libero di pensarla come vuoi, puoi volere la padania libera, poi non ti bastera neanche quella, veneto libero, verona libera, chievo libero…
Antonio Iannaccone
8 Peut 2008 @ 11:59
direi che non ci sono meridionali mafiosi nè veronesi assassini, ma una parte della gioventù ‘italiana’ che stà andando alla deriva per questioni politiche e sociali.
un identitarismo regionale assieme ad un maggiore rispetto reciproco potrebbe essere la soluzione.
Loris
6 Peut 2008 @ 12:23
Complimenti per il commento. Basta un meridionale mafioso per dire che tutti i meridionali sono mafiosi? Bien sûr que non.
E basta un veronese assassino per dire che tutti i veronesi sono balordi e incivili?
Il qualunquismo razzista dice di sì.
toutes nos félicitations
Marco
6 Peut 2008 @ 11:27
complimenti per la civilissima verona.
se non ci foste voi a tenere alto l’onore di questo paese…
Antonio Iannaccone
4 Peut 2008 @ 14:52
Dall’anno scorso ricordo che su you tube è girato anche qualche video sulle manifestazioni che i napoletani hanno fatto per l’immondizia; qualcosa del genere di quello che tu dici è stato fatto, come anche i cortei per le strade ed anche la presa di Palazzo S.Giacomo stesso che è il municipio ed hanno addirittura appeso al balcone antistante la Piazza omonima, uno striscione con la scritta:’La vera monnezza stà quì dentro’. Ma nè un giornale nazionale, nè una tv o altro ha reso pubblica la cosa. Perchè? Non si deve propagare un risveglio partenopeo?
I media ci tappano la bocca, filtrando quello che non vogliono che si sappia.
Le manifestazioni sono attive non solo presso le discariche(chissà perchè fanno vedere solo quello) e sono organizzate per lo più da coscienziosi delle Due Sicilie. Speriamo che un giorno riusciamo a gridare più forte.
Loris
4 Peut 2008 @ 13:58
Non confondiamo la provocazione con il razzismo.
Però si può dire che i napoletani accettano silenziosamente e senza ribellarsi di vivere sommersi nella monnezza. Perché non manifestano ?
E portare in massa la spazzatura davanti alla casa di Bassolino e responsabili ?
Antonio Iannaccone
3 Peut 2008 @ 22:36
Non c’è dubbio che la De Simone ha ragione da vendere, in quanto non riceve il meritato premio per quello che ha fatto per Avellino, ma considerare i cittadini napoletani dei zozzoni questo sì che è razzismo e ignoranza, perchè analizzando la cosa(così la facciamo facile come alle elementari), non è che gli avellinesi fossero dei maghi della pulizia cittadina(senza offesa), ma è stata l’amministrazione con a capo la De Simone ad essere brava ad ottenere dei buoni risultati.
Ora se tralasciamo Bassolino, che dovrebbe essere messo al muro senza se e senza ma, non credo proprio che l’amministrazione napoletana abbia fatto almeno la decima parte del lavoro svolto dalla De Simone: come avrebbe potuto collaborare il popolo napoletano senza nessuno di chi di dovere che organizzi uno straccio di differenziata, ma solo attenta a fare gli affari della camorra?
Ma chi ha i poteri per fare qualcosa, è napoletano?