Come preparare la bevanda “Kefir” d’acqua
Faccio il kefir d’acqua da tempo, mi hanno insegnato come farlo, ma mi sono documentato e ho fatto diverse prove. Ho regalato a diverse persone i grani e tutte hanno trovato funzionare questo metodo. Se non vuoi leggere ho fatto anche un video su come fare il kefir d’acqua
Per la preparazione di 2 l di kefir d’acqua servono:
- 3 o 4 cucchiai di granuli per kefir d’acqua (a seconda del loro “tono” e degli altri componenti e della temperatura)
- 3 cucchiai di zucchero bianco (una parte può essere zucchero di canna, o miele d’acacia, evitare i mieli speciali e altri dolcificanti, non ho provato la melassa di zucchero)
- 3 fichi secchi , possibilmente privi di anidride solforosa e conservanti. Qualche volta puoi usare al posto di uno o più fichi dell’ uva passa, o albicocche secche o prugne secche, o datteri, ma evita la frutta con conservanti e muffe.
- mezzo limone fresco, possibilmente bio, togli le parte non perfette e tagliarlo a metà (io tolgo i semi se sono in superficie). Una parte di limone occosionalmente può essere sostituita da frutta acidula come mirtilli o arance o kiwi
- 1 vaso o barattolo di vetro da 2 litri, con tappo di sughero o a guarnizione (tipo conserve) ma comunque non chiuso totalmente (c’è un remoto rischio di scoppio a causa della fermentazione). Non usare bottiglie di plastica, cristallo, ceramica o smalatate perché potrebbero rilasciare sostanze.
- 2 l d’acqua a temperatura ambiente, va bene del rubinetto ma se lasciata riposare per almeno 2 ore (meglio una notte) per lasciar evaporare il cloro. L’acqua in bottiglia non deve essere stata al sole.
Preparazione:
1 – lavare e sciacquare bene il vaso
2 – mettere almeno metà acqua in modo da non far cadere la roba sul fondo
3 – aggiungere lo zucchero, la frutta, il limone, i grani in qualunque ordine
4 – mettere il resto dell ‘ acqua, lasciare 2 cm dal bordo
5 – chiudere, rigirare il vaso e lasciare a temperatura ambiente almeno 24 ore
6 – dopo 24 ore hai un kefir non del tutto maturo, leggerissimamente lassativo ma troppo zuccherino
7 – rigira il vaso sottosopra e risistemalo almeno dopo le 24 ore, bastano 1 o 2 volte al giorno
7 – dopo 48 il kefir è maturo ma può rimanere in fermentazione ancora
Completamento della preparazione e conservazione:
1 – in una pentola con grande passino o bottiglia con imbuto, e passino, versare il kefir, evitando di far uscire i grani
2 – versare il liquido filtrato nella bottiglia prendere i pezzi di limone e spremerli nella bottiglia attraverso il passino
3 – chiudi e rigira la bottiglia con il liquido, e conservarla in frigo
4 – getta i fichi (puoi mangiarli anche, ma non sanno di niente!), getta il limone spremuto
5 – per ripulire i grani di kefir da eventuali semi di fico, filtrali attraverso uno scolapasta con fori di circa 1 millimetro muovendo lo scolapasta in senso circolare, sciacquare i grani nello scolapasta con un po’ d’acqua in modo da lavarli : nello scolapasta resteranno i grani puliti e grandi, nella pentola i grani piccoli e nuovi con i semi del fico che puoi riutilizzare per la nuova produzione (in modo che crescano)
7 – se hai dei grani di Kefir (cosiddetti “kefiran”) che non utilizzati , tienili dentro un vaso di vetro chiuso, con acqua e zucchero, ed ogni settimana alimentali con 1 o 2 cucchiai di zucchero ogni 5 cucchiai di grani – il vaso va tenuto a temperatura ambiente , ma può andare anche in frigo.
8 – ogni mese cambiare l’acqua ai grani, sempre lasciata ad evaporare una notte o senza cloro
Il kefir è un eccezionale probiotico, è un dono della natura che l’uomo tramanda da secoli, può ridurre i problemi di salute delle persone, può salvare la vita prevenendo malanni più gravi: non farne un mercimonio, regali a tua volta senza compensi