Collasso dell’Euro? O si disfà l’Italia, o si muore.
Un lettore mi chiede cosa ne penso sulla regolamentazione e tassazione della prostituzione al fine di risolvere il problema economico, oltre che quello sanitario.
Gli ho risposto che gli darei ragione anche se più dell’aspetto sanitario considero importante il fatto che risolverebbe il monopolio di fatto della prostituzione da parte della criminalità’ che l’attuale situazione garantisce, e risolverebbe la schiavitù’ di fanciulle rapite e costrette a prostituirsi. Penso però che allo Stato Italiano non interessi né combattere la mafia ed inoltre abbia interesse a conservare l’oppressione e le multe fate dell’attuale situazione..
Insomma anche in questo caso le soluzioni ci sono tutte, come per il settore energetico: il sistema che controlla l’Italia non ha interesse a risolvere nulla, si sfrutta bene così com’è.
Per esempio parliamo di auto elettriche, che consumano molto meno di quelle a benzina o gasolio (100 km/euro): il sistema non ha interesse a favorirle, si consumerebbe meno petrolio, il che vuol dire meno importazioni, ma sopratutto meno tasse di accise che finanziano il debito.
L’amico Della Luna nel suo Euroschiavi dice che gli stati sono “proprietà” delle banche, e da molti anni io dimostro che lo stato italiano in particola non ha alcun interesse alla libertà dei finto-cittadini.
L’Italia infatti è nata per lo scopo di “stabilizzare” il dominio mediterraneo, fu creata sotto la direzione di potenze finanziarie internazionali, insomma fu voluto dalle banche per sfruttare i popoli che ancora oggi la possiedono in tutti i sensi.
All’inizio c’erano anche i bonus di poter svaligiare prima la repubblica veneta e più tardi il regno delle 2 Sicilie, stati molto ricchi e pieni di oro, battevano moneta di stato. Poi si provvide a svaligiare di nuovo il lombardo-veneto, e fatta l’unità tutta l’italia fu portata alla miseria, fino al crack del 1910 della banca nazionale, nascosta con una bella guerra atta anche a sedare le rivendicazioni nazionali degli stati precedenti. Il fascismo rafforzò questo obbiettivo, ma di nuovo la guerra per impedire il ritorno alla sovranità monetaria. Fatta la guerra e riportati gli italiani alla miseria, gli si diede un piccola parentesi di 30 anni per l’arricchimento , ma ora, di nuovo, tocca lo svaligiamento. Sono almeno 6 le generazioni di “italiani” che vengono sistematicamente bruciate dal controllo usurario.
La lettera del mio lettore mi ha indotto a riflettere insomma su quanto sta succedendo in questi giorni: LA BANCAROTTA PILOTATA. E percorrendo velocemente i pensieri di sempre sono arrivato ad una frase :
O si disfà l’Italia, o si muore.
Spiego perché. Come ha dimostrato tecnicamente l’amico Della Luna in Euroschiavi, la Banca d’Italia ha per decenni messo al passivo quello che era attivo, e avrebbe così occultato per decenni gli immensi profitti derivanti dalla stampa della moneta.
Cioè, se ho capito bene, non solo avrebbe fatto un sistematico falso in bilancio, ma avrebbe evaso il fisco per cui sarebbe debitrice oggi del 50% del debito.
Probabilmente per questo i tedeschi hanno meta’ debito pubblico dell’Italia, perché loro hanno la banca di proprietà dello Stato.
Perché, ricordiamocelo, uno stato efficiente fa risparmiare, e combatte il parassitismo e gli sprechi, però l’Italia conta una produttività media più alta dei tedeschi. Insomma è grazie al Lombardo-Veneto che produce 2,5 volte la media europea se l’Italia è ancora in piedi, ma si vive con standard bassissimi di qualità della vita per tenere in piedi la baracca dell’assistenzialismo e la Banca d’Italia.
Per chi ancora non sapesse la Banca d’Italia sulla carta era di proprietà esclusiva di enti pubblici, ma in verità per decenni oltre il 90% delle quote societarie è stato tenuto in mano dalle banche private , oggi Intesa, Unicredit ecc, che dovevano in teoria essere le controllate e non le controllanti. Non fa meraviglia che un Passera arrivi a ministro.
Poi e’ arrivato il vero colpo di stato, nel 2006, quando con la “sanatoria” del falso in bilancio voluta dal governo Berlusconi il sig. Draghi ha cambiato lo statuto della banca d’Italia facendo scrivere che la proprietà della stessa poteva essere privata.
Il Governo italiano gentilmente ha accettato facendo diventare legge quello che era già un fatto da decenni, la proprietà delle delle quote da parte di privati.
Occorre “ringraziare” Berlusconi e i suoi servitori per aver fatto passare questa legge , ma sopratutto la finta opposizione per aver taciuto su questa sovversione della sovranità. Certo, il problema si lega alla proprietà della BCE, che in effetti stampa gli euro, ma è il passato che ha creato il debito pubblico, che ora non si può più cancellare, nemmeno uscendo dall’euro.
Come si fa insomma a liberarci dal debito fasullo ? Una soluzione c’è.
Però intanto occorre comprendere che il debito italiano è per lo più in mano agli stranieri, che i soldi che li hanno messi quando comprano i Titoli dello Stato. E cosa volete che facciano questi stranieri, che ve lo scontino?
Certo che no. Mai la Germania e la Francia diranno che l’Italia è fallita, che non può pagare, sarebbe come dire che il loro “credito” non vale una cicca.
Quello che stanno cercando di fare è di recuperare il più possibile, con un governo fantoccio che garantisca il loro “credito”.
Per gli “italiani”, gli eredi di quegli stupri operati dai soldati dei Savoia, i discendenti di quelle annessioni illegali, davanti c’è un futuro assicurato : pagamento di debiti per altre 3-4 generazione.
Insomma l’Italia è giunta al suo obbiettivo mirato fin dall’inizio: il perenne sfruttamento degli abitanti della penisola, che ben lungi dall’essere simili in costumi e mentalità, condividono insieme un triste destino di servi .
Ma sta succedendo anche dell’altro.
Se l’Euro si consoliderà gli Stati Uniti rischiano il collasso
Tutta l’economia mondiale viene prezzata in dollari USA. Questo permette agli Stati Uniti di governare il mondo semplicemente stampando dollari indipendentemente dalla quantità del loro lavoro e del loro oro, un fatto accertato e consolidato fin dalla ammissione di Nixon del 1971. E’ il privilegio di essere impero, con tanto di aquila.
In molti chiedono che si crei una moneta diversa, una moneta che faccia condividere questo potere di “signoraggio” sul mondo. C’è chi propone una moneta basata su di un mix di oro, petrolio, metalli e pietre preziose ecc.
Per intanto dal Brasile alla Russia alcuni paesi si sono chiusi a riccio in attesa del collasso, mentre il Venezuela sabato ha ritirato l’oro dall’Europa e dagli Stati Uniti.
Ai cinesi e gli indiani invece, l’attuale situazione non dispiace perché vendono i loro prodotti in dollari, e sopratutto agli USA, e poi con i dollari lentamente si stanno comperando l’Europa ed il mondo intero.
Sono quindi meno interessati ad un cambio, anzi parlavano di pagliacciata quando si paventava il default degli USA.
Ma se d’improvviso l’UE decidesse di diventare un attore mondiale comperando e pagando solo in Euro, o consolidando la loro stabilità con una mutua garanzia del debito, gli Stati Uniti si troverebbero senza potere di signoraggio, e collasserebbero in 1 mese, probabilmente tornerebbero a potenza agricola superata dal Messico o dal Brasile.
Da questo ne deriva che è vitale per gli USA la distruzione dell’area Euro oppure una condivisione con essa del potere di stampare moneta.
Senza stare a discutere la Federal Reserve ha creato 16.000 miliardi di dollari ( una somma paragonabile al debito pubblico della intera zona Euro) e l’ha data in mano agli speculatori internazionali. Alla Goldman Sachs da sola ha conferito 300 miliardi , ed essa allo stesso tempo da le pagelle, e compera nel mercato. Come se voi al mercato decideste il prezzo di vendita del prosciutto!
Tutto questo porterà, come già da anni annuncio, ad una spirale di miseria, come è stato nel 1929 e seguenti, ma questa volta con l’aggravante della dimensione planetaria e della concorrenza di enormi masse umane come Cina ed India.
Insomma se i vari popoli italiani non vogliono soccombere per generazioni alla morsa del debito e alla miseria devono fare 2 cose:
1) ripudiare il debito pubblico italiano dichiarando che i governi da l 1994 in poi sono stati illegali. La dimostrazione legale di questo fatto si trova nel dossier “palmerini” all’indirizzo http://www.italia.8m.com/salva/
2) spingere perché la UE diventi un attore mondiale che paghi in Euro e non in dollari, analogamente a quanto fa la Russia.
Siccome nessuna delle 2 ipotesi viene seriamente presa in considerazione, non resta che dichiarare l’Italia uno stato abusivo perché nata da plebisciti pilotati in violazione del diritto internazionale.
Insomma se non si disfa l’italia si morrà di debiti. Sta già succedendo.
Giorgio Andretta
28 Novembre 2011 @ 07:29
Ognuno è custode della propria personale opinione, più che rispettabile, ma, al confronto dell’antropocrazia, appare un pannicello caldo!
Insistere sulle proposte di Della Luna è come voler infiocchettare il vento e mi auotorizza a concludere che lei non ha mai studiato il progetto di cui sopra.
Tanto le dovevo.