Ecco cosa fa un paese in bancarotta: presta i cittadini come cavie
Si sa con certezza che la Lorenzin ha accettato di fare dell’Italia un immenso campo di sperimentazione medica e vaccinale, già nel 2014, senza alcuna autorizzazione del Parlamento. A casa mia si chiama Attentato alla Costituzione. E che lo dichiara pure tranquillamente
Si sa che il Governo Renzi ha stretto accordi con i grandi dei BIG DATA per condividere i nostri dati di cittadini, che hanno un valore economico incredibile oltre che politico. Con l’analisi di questi dati si possono prevedere i risultati elettorali con almeno 10 mesi di anticipo, correggere l’azione del governo per tempo, per poi fare i porci comodi dopo le elezioni. Sono già 20 anni che questo avviene, ora perà è totalizzante grazie ai dati incrociati medici,fiscali, di consumo e con i dati di navigazione, telefonia e social network. Tutto questo ha anche un valore strategico commerciale incredibile, permettendo di raggiungere il consumatore con il prodotto che desidera nel momento preciso in cui pensa a quel prodotto.
Dopo aver svenduto e/o fatto fallire tutto il sistema economico pubblico e costretto quello privato alla misera o alla morte, e dopo aver fatto perdere ai cittadini il 30% del loro potere di acquisto in pochi anni, il governo ha venduto i dati, e continua a farlo: è di oggi la notizia che il Governo Gentiloni condividerà con gli USA i nostri dati biometrici.
Ma non è ancora abbastanza: il governo presta i bambini come cavie mediche.
Fantasia? Basta guardare questo spot dell’Autorità di vigilanza sui farmaci, che controlla le sperimentazioni.
Con una ovvia tecnica pubblicitaria si usano i bambini per convincere i genitori a prestare i loro figli alla sperimentazione medica, che è intrinsecamente insicura (è una sperimentazione!) della quale spesso i genitori non sono né consapevoli né avvertiti.
Eppure la “Convenzione di Oviedo” e la “Carta dei diritti fondamentali della Unione Europea” stabiliscono che i genitori hanno il diritto a sapere sempre prima dei rischi di ogni intervento nel campo della medicina fatto sui loro figli (ed anche su sé stessi), e tali interventi non si debbono fare senza il consenso espresso. E’ un loro diritto dato da quelle norme che sono legalmente in vigore la prima dal 1999, la seconda dal 2009.
Invece no, i genitori vengono invece obbligati a vaccinare i loro figli senza che possano dare il consenso come loro diritto, e con i rischi taciuti.
Questa si chiama eversione della Costituzione e dei diritti umani. Un reato da ergastolo.
Se poi vi trovate il figlio distrutto o morto, e non sapete perché, dopo aver letto questa paginetta non avete più scuse. Dovete combattere, o la vostra indifferenza potrebbe costarvi molto più della comodità e la pigrizia di oggi.
Almeno firma questa petizione
E poi INFORMATI !!