Sui vaccini si gioca la futura schiavitù
L’Italia si basa su di un governo che usa l’emergenza come principio basilare e principale.
Per esempio grazie all’emergenza delle scuole che crollano si è fatta una legge per snellire gli appalti, ed in realtà di scuole non se ne è sistemata manco una ma in compenso si possono truccare più facilmente gli appalti.
Per esempio grazie alla emergenza terremoti si sono stanziati miliardi di euro che a distanza di anni scopriamo non essere bastati per fare nemmeno le case per i paesi più distrutti.
Per esempio grazie ad una imminente pandemia H1N1 si sono comprate 60 milioni di dosi di vaccino che due anni dopo si è verificato essere del tutto inutili se non perfino dannose.
Per esempio a causa della immigrazione di massa “naturale” dal nord Africa (in realtà gestita e diretta dalle ONG con le Coope i finanziatori occulti) si è mandata la marina a “salvare” centinaia di migliaia di persone a poche miglia dalla costa libica e si sono stanziati miliardi di euro per far vivere queste persone in condizioni pietose e senza lavorare, come per altro molti disoccupati.
Per esempio per una emergenza di morbillo inesistente (basta “destagionalizzare” il dato per accertarlo) si sono obbligati milioni di persone a vaccinarsi , ma su ben dieci (dicasi 10) presunte pericolosissime infezioni di cui alcune nemmeno contagiose.
Ci sono molti altri esempi, come l’ascesa di Monti grazie allo spread (pilotato), oppure le leggi speciali per l’emergenza terrorismo rimaste per 40 anni….
Accertato che con l’emergenza si fanno i peggiori abusi, adesso si supponga che un giorno vengano sequestrati alle Mafie centinaia di milioni di Euro e si accerti che somme simili sono state utilizzate per far vincere le elezioni a Tizio o Caio. Magari nel collegio estero.
Grazie a queste emergenza, o ad una terroristica poco importa, il governo potrebbe decretare l’abolizione del denaro contante e l’utilizzo del microchip sottocutaneo obbligatorio. Magari il governo prometterà che, grazie al microchip, ci sarà pure una riduzione di tasse del dieci percento subito. Oppure altri servizi sociali gratuiti. Oppure ottanta Euro al mese per tutti.
Che cosa lo impedirebbe? I pensionati e gli stipendiati, la maggioranza, sarebbe sicuramente favorevole,
La parte rimanente della popolazione verrebbe “schiacciata” dalla maggioranza, la quale non si accorgerebbe che grazie a quella tecnologia la loro libertà sarebbe finita.
Infatti , “dimmi cosa consumi e ti dirò chi sei” è un principio dimostrato già dal 1986 nel libro “Le otto italie” di Fabri-Mortara.
Conoscendo i tuoi consumi si sa in anticipo non solo cosa consumerai a breve, ma anche cosa voterai fra sei mesi, e si possono anticipare le elezioni di qualche mese per evitare una totale catastrofe e mantenere al governo un pupazzo infartuato. Oppure, conoscendo il trend dei consumi, le banche possono investire in anticipo nelle aziende (o comperarle) che producono quei beni. Ne ho già parlato, tutto ciò si fa con la tecnica della “Analisi Mlutivariata” dei data. Si parla non a caso spesso dei “Big Data“. Non a caso Renzi ha pattuito con IBM l’utilizzo di molti dati,e non è stato provato alcun scambio di favori sottobanco.
Ma può il Governo obbligare la popolazione all’introduzione di un microchip ? Questa questione fa parte di una tematica che si chiama “Bioetica” e che si occupa anche di altre questioni, come per esempio “Può lo stato impedirti di morire se vuoi rifiutare delle cure?”, oppure “Può lo stato impedirti di abortire se lo vuoi fare?”, “Può lo stato obbligarti alla chemioterapia se non vuoi farla?“.
Con l’obbligo vaccinale così pervicacemente affermato si sta realizzando il principio che lo Stato può obbligare chiunque ( ora i figli, ma poi toccherà agli insegnanti, ai medici, agli autisti ecc ecc) all’introduzione di molte sostanze, anche sconosciute, e pure di tipo metallico.
Il passo al microchip è fatto !
Se si viene a sapere che la Commissione che ha indagato sui militari morti a centinaia ha accertato che i vaccini hanno pesantemente influito, e che la stessa ha stabilito di non dover fare più di cinque vaccini (leggasi 5) ai militari…… come mai ne fanno 10 ai bimbi ?
Ecco che si spiega tanta ostinazione del potere nel non ammettere che nei vaccini ci sono sostanze cancerogene, tossiche, dannose per la salute, e non di rado letali.
Oppure c’è qualcosa d’altro che si nasconde dietro questa operazione così palesemente non scientifica? O si tratta solo di corruzione della classe politica?
Comunque sia, il diritto di ciascuno ad opporsi ad un qualunque trattamento nel campo della salute è stabilito dalla Convenzione di Oviedo, e tale diritto inalienabile, diritto umano, vale di fronte anche alle pretese della scienza e della società.
La Convenzione di Oviedo all’articolo 2 parla di “Primato dell’essere umano – L’interesse e il bene dell’essere umano debbono prevalere sul solo interesse della società o della scienza.”.
E’ una legge vigente in Italia perché il parlamento l’ha resa esecutiva nel 2001.
Sovvertire questi principi vuol dire attentare alla Costituzione.
Ecco quindi spiegato perché la battaglia contro l’obbligo vaccinale è fondamentale per l’intera libertà.
La battaglia sui vaccini è già vinta a tavolino, grazie alla Convenzione di Oviedo, ma occorre vincerla sul campo.
Per cominciare , firma l’Istanza al Presidente perché compia il suo dovere di deposito della ratifica presso il Consiglio d’Europa.
Cominciamo a dire che se non lo farà in tempi brevi si tratterà di Attentato alla Costituzione, e si ricordi che Mattarella è stato votato, come Napolitano, da un parlamento illegale perché composto da membri eletti con legge dichiarata incostituzionale dalla Corte Costituzionale.
La Costituzione non serve al Governo, serve a te, e se no la difendi nei fatti è la tua libertà che verrà cancellata, non la Costituzione.