Sindaci e Governatori del Nord sulla linea Palmerini
Dal tempo del referendum sulla devolution ho diffuso l’idea che il federalismo è già legge dal 1989. (alcuni video e interventi al fondo) . Infatti una norma del Consiglio d’Europa in pochi semplice principi legali stabilisce di fatto i principi di base del federalismo, e nella migliore tradizione.
Ad esempio
” LE COMPETENZE AFFIDATE ALLE COLLETTIVITÀ LOCALI DEVONO DI REGOLA ESSERE COMPLETE ED INTEGRALI. POSSONO ESSERE MESSE IN CAUSA O LIMITATE DA UNA ALTRA AUTORITÀ, CENTRALE O REGIONALE, SOLAMENTE NELL’AMBITO DELLA LEGGE.”
“PER OGNI MODIFICA DEI LIMITI LOCALI TERRITORIALI, LE COLLETTIVITÀ LOCALI INTERESSATE, DOVRANNO ESSERE PRELIMINARMENTE CONSULTATE, EVENTUALMENTE MEDIANTE REFERENDUM, QUALORA CIÒ SIA CONSENTITO DALLA LEGGE.”
“LE COLLETTIVITÀ LOCALI HANNO DIRITTO, NELL’AMBITO DELLA POLITICA ECONOMICA NAZIONALE, A RISORSE PROPRIE SUFFICIENTI, DI CUI POSSANO DISPORRE LIBERAMENTE NELL’ESERCIZIO DELLE LORO COMPETENZE.
LE RISORSE FINANZIARIE DELLE COLLETTIVITÀ LOCALI DEVONO ESSERE PROPORZIONATE ALLE COMPETENZE PREVISTE DALLA COSTITUZIONE O DALLA LEGGE.
”
Queste sono solo alcune delle norme della “CARTA EUROPEA DELL’AUTONOMIA LOCALE” che l’Italia ha ratificato con legge n. 439/1989
E’ una vera Costituzione FEDERALE che non è più derogabile dalla legislazione italiana perché dal 1 dicembre 2009, con l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona, essa è norma di fonte superiore alla Costituzione italiana (prima era legge sub costituzionale per quanto ignorata).
Ho parlato più volte di questa carta, nel 2006 contro la Involution, nelle TV nel 2007 e 2008, nel 2009 come candidato alla Provincia di Padova abbiamo fatto lo spot che indicava la norma (il link al fondo), ed anche al convegno dei Sindaci del 2007 ne ho parlato in pubblico, almeno fino a quando e Zanonato (PCI) non mi ha tolto il microfono. Anche da casa ho informato capi popopolo e movimento sindaci.
Evidentemente Zanonato ha capito e vuole prendersi il merito della “Scoperta”, un vizzietto della sinistra che la meritocrazia non la capisce. Peccato però che la norma sia del 1989 , e quindi ci perdono la faccia destra e sinistra sul fatto che non è mai stata applicata.
In base alla “carta”, un ente locale non può essere modificato nelle sue autonomie e competenze senza un referendum della popolazione interessata, ed ecco perché ho sollevato il punto che le province non si possono cancellare, e il governo si è adeguato.
Adesso i sindaci vogliono “restituire” le competenze, ma nessuna norma “italiana” lo permette. La Carta Europea invece lo permette in virtù del principio che “LE RISORSE FINANZIARIE DELLE COLLETTIVITÀ LOCALI DEVONO ESSERE PROPORZIONATE ALLE COMPETENZE PREVISTE DALLA COSTITUZIONE O DALLA LEGGE.”.
Insomma, comuni, province e regioni possono pretendere che si rispetti questo principio e a quanto pare i sindaci hanno adottato la linea Palmerini senza dirlo pubblicamente (chiaro che non mi fanno pubblicità!).
In poche parole, il federalismo si sta facendo SENZA LA LEGA, e io non mancherò di segnalare quelle regioni e quei sindaci che non invocheranno la carta per impedire l’impoverimento dei propri cittadini.
Adesso la Lega deve dimostrare che non lavora per la Mafia facendo rispettare questa legge europea, obbligatoria per il trattato di Lisbona.
La “quadra” è una sola: tagliare gli sprechi delle regioni sprecone, che non sono solo al Sud.
L’economista Ricolfi e il centro studi Nord-Ovest hanno documentato che 50 miliardi di Euro vengono saccheggiati, rubati dico io, a certe regioni del Nord, principalmente nel Lombardo-Veneto per essere spese in regioni schiallaquone, specie le 2 sicilie.
Se la Lega vuole il federalismo, ora può, è al governo, è necessario fare i tagli ragionati, ha il sostegno dei sindaci e delle Regioni.
Si cominci con il definire un costo standard medio di ciascun servizio pubblico
si diano a ciascuna regione i soldi in base alla popolazione X costo medio di servizio ossia
fondi regionali = costo medio di servizio per cittadino X popolazione
quindi non è messo in discussione servizi uguali e garantiti per tutti.
Risultato ?
Chi sperpera imparerà a risparmiare,
chi ha risparmiato avrà più disponibilità di prima !
Invece il Governo della Lega sta TAGLIANDO I FONDI A CHI E’ EFFICIENTE.
La Lega Nord è al Governo perché i suoi elettori chiedono giustizia perequativa, sono stanchi di essere saccheggiati.
Il Sacco è matematicamente dimostrato. Non vogliono l’autonomia per Roma, la sanatoria per Catania, Napoli ecc.
Se la Lega non farà nulla questa volta dopo 10 anni di governo, è evidente che la Lega è Romana e di fatto al servizio della mafia che saccheggia il nord.
Ecco la carta Europea per l’Autogoverno degli enti locali http://venetie.in/?page_id=39
Stampa e invia al tuo sindaco.
Se vuoi un partito serio con cui lavorare, guarda http://www.venetie.in
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Video Carta Europea per le provinciali 2009 http://venetie.in/?p=49
Intervento 2008 al Rappresentante Sindaci 20% http://www.youtube.com/watch?v=AZRipb9VkwM
Carta Europea contro la Devolution – http://www.palmerini.net/blog/?p=12
Carta Europea è il federalismo – http://www.palmerini.net/blog/?p=317
Carta Europea contro l’abolizione delle Province http://www.palmerini.net/blog/?p=367
Jacopo Castellini
8 Luglio 2010 @ 16:17
personalmente credo che abbiano ragione sia Zavaglia sia Palmerini, dato che la Massoneria sabauda ha danneggiato sia il Sud sia le Venezie e lo sfruttamento di entrambi è indispensabile a Roma Ladrona, ma soprattutto lo è alla finanza che la tiene in pugno. Metterci gli uni contro gli altri è funzionale al sistema. Comunque, non credo che la secessione salverà nessuno dei due. L’unica cosa che ci salverà sarà riappropriarsi della sovranità come individui e comunità locali, invece creare micro-stati regionali servirebbe solo a distruggere gli stati-nazione (veri o presunti) per rafforzare l’usurocrazia dominante (divide et impera). Lo Stato presto o tardi andrà in bancarotta e allora la scelta sarà tra fascismo (Fini o Montezemolo) e secessione. Per questo la Lega è stata appoggiata dai poteri forti alle ultime elezioni. Per questo oggi Vendola in Puglia parla di secessione.
FalsoBlondet denunciò mesi fa nel suo blog l’intenzione -negli alti livelli- di uccidere Berlusconi o Bossi per scatenare una guerra civile nel Nord che avrebbe portato al Fascismo. Pochi giorni dopo, il suo blog venne cancellato (dopo aver già ricevuto minacce di morte).
Un anno fa Beppe Grillo (notoriamente burattino della City) lanciando il suo movmento politico disse che, una volta finiti i soldi, si sarebbe ballato un ballo pre-unitario oppure fascista. Era un’ammissione ufficiale del progetto, per chi sa leggere tra le righe. E non è un caso che L’Economist (organo dei banchieri della City) continui da mesi a istigare la secessione in Italia.
@Palmerini
lei mi sta simpatico e ha tutta la mia solidarietà , ma sembra che lei voglia morire martire. La sua intelligenza ci serve da vivo!
MindyTerrell27
2 Luglio 2010 @ 15:10
I think that to receive the loan from banks you ought to have a good reason. But, one time I’ve received a bank loan, just because I was willing to buy a bike.
Franco Zavaglia
25 Giugno 2010 @ 18:13
Caro Palmerini,
di schiallaquone nelle Due Sicile non ci sta proprio nulla.
Basti pensare che 30 milioni di euro di fondi FAS, elargiti al Sud dalla comunità Europea, non certo dall’italietta becera e massone, destinati all’infrastrutture, ferrovie, strade ed autostrade, sono stati SACCHEGGIATI dal governo tosco-padano e destinati al nord per fare nuove autostrade ed “ABBELLIRE”, ancora una volta, i laghi lombardi. Sono 150 che le Due Sicilie subiscono il colonialismo nordista, non mi sembra il caso di infierire. Ma poi, Noi, come Voi Veneti, vogliamo la Nostra Sacrosanta Indipendenza, mi dice che senso ha farci la “guerra”??? Il nemico è sempre uno: lo stato occupante italiano!!!
Mi permetto umilmente un consiglio e poi chiudo.
Prima di fare delle affermazioni offensive verso il mio Popolo, faccia degli studi ed eviti di cadere nella retorica popolare, non è da lei!!!
Un caro saluto
Franco Zavaglia
loris
25 Giugno 2010 @ 18:42
Caro Zavaglia,
il “sacco del nord” è NUMERICAMENTE dimostrato da questo libro
http://www.ibs.it/code/9788862501705/ricolfi-luca/sacco-del-nord.html
Purtroppo non è un’opinione, i soldi escono dal Lombardo-Veneto e arrivino in buona parte nelle 2 Sicilie. Come è dimostrato l’alta evasione fiscale , lo dice l’Agenzia delle Entrate.
Capisco che sia dura da accettare, lo è anche per chi la subisce.
Come te io sono decisamente a favore dell’indipendenza della Sicilia, ed è questa montagna di soldi la vera catena che lo impedisce, perché con essi si mantenie in piedi il sistema statale italiano, gli occupanti che arrivarono con le bajonette.
Le pensioni regionali dopo 15 anni, gli stipendi dei consiglieri come quelli parlamentari, i finti invalidi e i falsi disoccupati, i molti impieghi pubblici, i forestali, le opere pubbliche , il ponte sullo stretto ecc. ecc. purtroppo sono mantenuti dai soldi del Nord.
Sono anche convinto che tutti questi soldi in gran parte non arrivano nelle tasche dei siciliani, ma di una cupola di potere regionale che li investe all’estero, non in Italia, troppo “tracciabili”.
Da indipendentista come te, che vuole portare libertà alla sua gente dalla dominazione italiana (comunque di breve durata causa debito pubblico), ti dico che non puoi perseguire la libertà senza conoscere la tua gente e portare loro la verità .
I tuoi diritti non verranno mai se non sei disposto a riconoscere quelli degli altri.
E ti dico: farete la fine del Sud Tirolo, che assistenziati come sono hanno perso ogni capacità di autonomia e anche l’Austria gli sta restituendo il simbolo della loro protezione.
Combatti con me il magna magna se vuoi bene al tuo popolo.
Loris
PS: avete fatto l’anagrafe del popolo siciliano ?
Franco Zavaglia
1 Luglio 2010 @ 18:36
Caro Palmerini,
mi meraviglio di lei ma non conosce la storia.
Lei parla delle Due Sicile riferendosi alla Sicilia ed ai sicialiani, SBAGLIATO!!!
Le Due Sicilie era la denominazione dell’antico Regno di Napoli (1130-1861), chiamato appunto Regno Delle Due Sicile dopo il congresso di Vienna (1815), quando anche la Sicila si unì al Regno Napoletano.
Non ho bisogno di leggere libri retorici scritti al Nord per screditare il Mio Sud, di titoli migliori ne ho a migliaia, ma li tengo per me, tanto neanche Lei li leggerà mai!!!
Per quanto riguarda i falsi invalidi, le pensioni d’oro dei deputati (statali e regionali), le truffe bancarie, gli aiuti di stato alle aziende nordiste, i “fallimenti” pilotati, ec ecc; ebbene, Voi siete dei Veri Maestri e sapete bene come fare a battere cassa.
Mi parla pure del ponte sullo stretto, ok, le rispondo: NESSUN MERIDIONALE LO VUOLE!!!
Ma lo vuole lo stato tosco-padano che deve “regalare” una montagna di soldi ad IMPREGILO, alias Benetton & C.
Ciò significa che Noi del Sud, paghiamo tasse ancora più esorbitanti per far fare “cassa” alla famiglia Benetton (VENETA).
Mi parla pure del Sud Tirol, forse perchè pensava che le Due Sicile fosse solo la Sicilia, altrimenti non avrebbe fatto questo paragone insensato.
Ebbene, il pericolo da lei paventato, per fortuna, non esiste.
Il popolo Duosiciliano vanta 25 milioni di abitanti ed altri 25 milioni di emigranti sia all’estero che in padania.
Emigrazione che è nata dopo l’Invasione piemontese, prima erano quelli del Nord ad emigrare, principalmente nel Nostro Regno!!!
Il mio Popolo è sempre più informato di quello che ci è stato fatto dalla Falsa unità ad oggi ed è consapevole che bisogna reagire giorno dopo giorno e lottare fino all’ultimo respiro per L’INDIPENDENZA!!!
Cmq, per concludere, Le dico che Noi del Sud, dialoghiamo molto meglio con Albert Gardin di INDIPENDENZA VENETA che con Lei.
Siamo già pronti a fare “battaglie” di piazza insieme. Sono persone molto preparate culturalmente ed hanno il MASSIMO rispetto per Noi come noi per Loro.
Se la SERENISSIMA ritornerà INDIPENDENTE, lo dovrà a questi Movimenti a loro collegati, non certo a Lei che mi sa molto di “saccente” ma scarsamente preparato, di politica, storia ed economia.
Lei mi sembra un leghista dell’ultima ora, infatti il Bossi conosce bene la Storia e non vuole affatto la Secessione (non gli conviene), deve spremere la Colonia Sud fino all’ultimo e non ha intenzione di mollare l’osso.
Se Lei è un leghista, capisco le Sue affermazioni; in caso contrario, Le dico che con persone come Lei il Veneto rimarrà sotto il giogo dello stato INVASORE per altri 1.500 anni.
P. S. Siccome oltre ad occuparmi del Futuro della Mia Patria, ho anche un lavoro ( non percepisco ne false pensioni o altro), non risponderò ad ulteriori commenti, ho cose più importanti da fare. Spero solo che rifletta un pochino e se crede Veramente nell’Indipendenza e nell’Autodeterminazione dei Popoli oppressi, incominci a diventare un poco più umile e tollerante verso gli altri.
Un consiglio spassionato, studi meglio la Storia, non si può fare politica se non la si conosce!!!
Saluti
Franco Zavaglia