La grande strategia di Berlusconi per annientare la sinistra: realizzare il loro programma.
Anni fa ho conosciuto un personaggio dell’UDC, il partito di Casini, che è riuscito astutatamente a scalare il potere in pochi anni, passando da Sindaco di un piccolo paese del padovano a assessore provinciale, e poi a consigliere regionale.
Allora ne ho studiato l’operato e la storia capendone il metodo. Il suo grande successo risiedeva in un metodo per gestire il potere applicabile anche dall’interno di un minuscolo partito il quale ha per effetto di annientare l’opposizione e quindi conservare il potere.
Intendiamoci, l’UDC è l’ effettiva reincarnazione della DC, cosa evidente da come gestisce gli appalti pubblici e il potere, ma il metodo vale anche per altri partiti, tanto che probabilmente è stato applicato anche dalla sinistra nell’ultima legislatura.
Insomma e’ un metodo applicabile da chiunque in ogni partito, a patto di non avere ideali e sapersi sporcare le mani senza lasciare tracce. Ovviamente non lo consiglio a nessuno.
Questo metodo mi è tornato in mente perché mi hanno colpito le misure prese finora dal Governo Berlusconi, tutte misure inaspettate, fino a farmi tornare in mente questo personaggino dell’ UDC e il suo metodo, e allora ho capito che Berlusconi sembra ora applicarlo con l’obbiettivo di conservare il potere.
Il metodo molto semplice è questo: per conservare il potere si deve realizzare il programma della opposizione eliminando così l’opposizione stessa.
Guardiamo un attimo se questo è vero nelle azioni del governo Berlusconi.
Chi ha dato soldi a fondo perduto all’Alitalia invece di portarla ad un sistema di mercato ? Il Governo Berlusconi
Chi ha tolto l’unica vera tassa federale esistente, l’ ICI ?
Il Governo Berlusconi
Chi vuole aumentare le pensioni ?
Il Governo Berlusconi
Chi ha regolarizzato più immigrati irregolari in Italia e si accinge a farlo ancora ?
Il Governo Berlusconi
Chi vuole dare una tessera sociale per fare gli acquisti ?
Il Governo Berlusconi
Da questi e altri elementi si dovrebbe concludere che per la prima volta nella storia d’Italia un vero governo di sinistra è salito al potere.
Oppure, come come quell’astuto personaggio dell’UDC, continuando in questo modo alle prossime elezioni la sinistra sarà privata degli argomenti, e senza programma non potrà chiedere sostegno al suo elettorato già ben soddisfatto dal governo di destra.
Inoltre Berlusconi potrà ripresentarsi all’elettorato con le carte in regola per essere rivotato.
Potrà chiedere i voti dalla destra, perché avrà ancora un programma da realizzare che la sinistra non potrà comuqne proporre al suo elettorato. E la destra dovrà votarlo seppure meno volentieri di prima, ma sempre riottosa a votare la sinistra.
Ma Berlusconi potrà prendere voti anche da sinistra presentando una immagine di centro come ha già iniziato a fare. E d’altra parte la sinistra non avrà nulla da realizzare perché già realizzato dalla destra, e rimasta senza argomenti vedrà una parte dell’elettorato migrare verso il “centro”.
Fra parentesi, Veltroni arriva almeno con un binocolo a capire questa strategia ?
Purtroppo ci sono 3 problemi che questo governo non potrà risolvere.
La bomba del ricorso a Strasburgo dei Veneti che renderanno alle Venetie il proprio autogoverno.
Poi la bancarotta d’Italia dovuta al debito pubblico e alla concorrenza mondiale dei prodotti
Il terzo problema è che Berlusconi non sembra rendersi conto di essere abbastanza vecchio, e che nel migliore dei casi a beneficiare del suo lavoro sarà quel Fini che considera più grave una manifestazione contro Israele che un morto ammazzato.
Forse Berlusconi non si rende conto della sua età, o forse noi non sappiamo qualcosa che come disse lui tempo fa, Dio gli ha comunicato. Che sia immortale ?