Fini impari almeno dagli americani
Recentemente la destra americana xenofoba e razzista ha tentato di delegittimare Obama sostenendo che non è nato negli Stati Uniti, quindi ineleggibile. Infatti nella Costituzione americana all’articolo 2 è sancito il principio del “natural born citizen” per l’elezione alla Presidenza. Ossia si deve essere nati sul suolo USA per diventare presidente degli stessi.
Quella destra ha sostenuto che Obama fosse nato invece in Kenya, comprovando il fatto sulla base di un certificato di nascita trovato in internet; peccato però che fosse il certificato di un australiano.
Se questa polemica sembra scemare, occorre dire che gli USA sono certamente uno degli stati al mondo con la più grande mescolanza etnica, e quindi anche fra i più avanzati per la risoluzione dei problemi che la multietnicità comporta.
La multietnicità comporta che è impossibile l’imposizione di un modello, perché è razzismo, e questo vale anche per l'”italianità” qualunque cosa essa significhi, se esiste. Al che sappiano coloro che amano le grandi mescolanze, che esse comportano inevitabilmente la distruzione della cultura precedente. Nessuno sconto da parte della storia.
Negli USA si è tentato di risolvere i vari problemi, in molti modi, tanto da definirli “melting pot”. Ci sono una serie di norme che proteggono le minoranze, altre norme che le definiscono, a loro volta secondo diversi principi, per esempio secondo il criterio del colore della pelle (come i “neri” o africani), oppure secondo il criterio della cultura come per gli “ispanici” , ma nonostante questo e il lungo periodo di mescolanza il problema non è risolto.
Su questa legislazione generale si cala inoltre anche la legislazione dei singoli stati. Per cui in Florida c’è una sorta di bilinguismo inglese-spagnolo dovuto per la grande presenza di immigrati sopratutto messicani, ma in molto già calcolano che verso il 2150 gli USA interi avranno come lingua ufficiale lo spagnolo.
Se si guarda la situazione USA e la legislazione americana, essa non è avanzata come quella del Canada, che invece garantisce la proporzionale etnica. Lì ogni etnia ha spazi garantiti, qualcosa di simile al Sud Tirolo. Se in italia si adottasse la legislazione canadese per le Istituzioni centrali, il parlamento e i media vedrebbero un incredibile aumento della presenza di veneti, che oggi sono discriminati nei posti pubblici.
Insomma, non è un problema facile, tanto che in Olanda stanno facendo marcia indietro cercando di rafforzare la loro identità storica.
In Italia invece si va in tutt’altra direzione. Fini pretenderebbe di parificare ai cittadini “nativi” quelli immigrati da 5 anni. Che dire? Nemmeno la sinistra dei centri sociali ha mai chiesto tanto, anche se poi manifesta con i “no-global” che in teoria vogliono che ogni uno stia a casa sua e non commerci a livello globale.
Fini non è di quella destra America, ma è di quella destra sociale di cui fanno parte Urso ecc. Una volta un esponente di sinistra comunista mi disse con apprezzamento che Urso è un socialista.
Infatti il socialismo ha 2 correnti, quella di destra e quella di sinistra.
Il socialismo di destra sfocia poi nella destra socialista a componente nazionale, e storicamente ha generato il nazional-socialismo (Hitler) e il Fascismo.
Il socialismo di sinistra sfocia poi nel comunismo, a componente transnazionale, e storicamente ha generato il comunismo Russo e quello Cinese.
In proporzione alla popolazione i 2 socialismi hanno fatto parecchi morti. Quello russo ne ha fatti oltre 50 milioni.
Ma tutto ciò appartiene al secolo scorso. Fini è un uomo del secolo scorso , a me pare con una grande confusione culturale, tanto de venire sconfessato anche dai suoi stessi compagni di battaglia.
Oggi Fini vuole che ogni essere umano in Italia abbia pari possibilità di realizzazione politica anche rispetto ai cittadini nativi. E che in astratto è simpatico, anche se in concreto è irrealizzabile. Ma è un concetto che non sorprende da una persona di discendenza ebraica, in quanto popolo perseguitato e soggetto a continue migrazioni a causa di questo.
Al di là del fatto che è una follia socialista storicamente già fallita, per la tenuta di uno stato come quello italiano, incollato con lo sputo e che non riesce nemmeno a diventare federalista, è un concetto devastante distruttivo delle Istituzioni che può servire a favorire i poteri esterni , sia etnici che globali.
Se Fini vincerà questa battaglia i cittadini italiani non conteranno più nulla, perché i neo-cittadini sanno coalizzarsi molto meglio dei cittadini storici. E’ già sotto gli occhi di tutti.
Un esempio è l’elezione del sindaco di Padova Zanonato, che ha vinto per poche migliaia di voti ricevuti dalla florida componente dei Rumeni residenti a Padova, che in quanto cittadini europei non hanno più nessun limite alla residenza e votano alle amministrative.
In poche parole, oggi la città di Padova è governata non da chi i padovani hanno scelto, ma da chi hanno scelto gli immigrati dopo la scrematura dei padovani che hanno ridotto a 2 i candidati (ballottaggio) .
Ben presto vedremo dei candidati che opteranno per scelte filo islamiche per vincere le elezioni, con buona pace della Lega e con grande sorpresa della gerarchia ecclesiastica.
E che non si arrivia anche a chiedere il bilinguismo con la componente immigrata più forte alla faccia dei veneti.
Insomma, la richiesta di Fini è forse la pretesa più distruttiva delle Istituzioni degli ultimi anni, tanto più che viene dalla terza carica dello Stato. Si dovrebbe invece andare a studiare la politica di immigrazione della Repubblica Veneta, che già era alle prese con questi problemi mezzo millennio fa, e gestì la cosa perfettamente per diversi secoli. Si aggiornino i razzisti antiveneti anche sulle discriminazioni sugli immigrati e sugli ebrei nella repubblica veneta: sono un falso.
Cosa dire dunque a Fini?
Più che altro, può un presidente della Camera così di parte essere considerato garante imparziale ?
jacopo
17 Dicembre 2009 @ 20:42
Caro Loris,
complimenti x l’articolo.
Sul socialismo bisognerebbe xò aggiungere ke a sua volta esso è nato dal capitalismo massonico .infatti Marx allevato a LONDRA, dove ha scritto le sue opere, e ivi sepolto, appartenente alla massoneria -oltre che satanista- che diceva: in Inghilterra, Olanda e Usa -cioè patrie del capitalismo- la dittatura del proletariato si instaurerà senza rivoluzioni. Infatti è successo(ma in tutto il mondo): il Muro di berlino è caduto semplicemente xkè non serviva +, comunismo e capitalismo sono tornati insieme..realizzando in tutto il mondo la profezia di Marx, ma di una dittatura SUL proletariato (o “del proletariato”, ma nel senso: tutti proletari e dipendenti dallo stato, distruzione della classe media, anzikè sua estensione anke ai ceti bassi). FINI è un kiaro esempio di questo: da nazi-fascista (socialista) ad ultra-immigrazionista, pedina degli USA in Italia (e prossimo presidente del consiglio?). inoltre il suo abbandono dell’ala “destra” porterà ancora + acqua al mulino della Lega, che oggi svolge la stessa funzione della destra sociale ai tempi di almirante.
Su Zanonato eletto dai rumeni..è SCANDALOSO