L’ivermectina funziona bene e i siti anti-bufala dicono bufale.

Moltissimi siti anti-bufala hanno “certificato” che è una bufala la notizia che in Giappone sia stato approvato l’uso dell’Ivermectina per combattere il Covid-19.

Come al solito cercano di mascherare una sostanziale verità con una mezza falsità.

Più sotto il video nel quale il presidente dell’ordine dei medici di Tokio, Haruo Ozaki,, sdogana l’uso dell’ivermectina.

Era il 13 Agosto e il Giappone registrava 18.000 nuovi casi al giorno pur con una buona copertura vaccinale.

Ozaki nel video dice di aver preso in considerazione i dati di contagi da Sars Cov2 e i morti da Covid-19 in Africa, e ne da i numeri.

Dice che è chiaro che i paesi che usano l’ivermectina hanno molti meno decessi Covid-19.

Dice pure che l’ivermectina non viene data contro il Covid-19, ma contro i parassiti, ma con ciò il dato sul Covid-19 deve essere preso in considerazione.

Ozaki insiste che l’uso dell’Ivermectina va preso in considerazione in via emergenziale alla luce del fatto che è in corso una esplosione di contagi nonostante le vaccinazioni.

Occorre sapere che l’Ivermectina è autorizzata in Giappone, ma l’uso contro il covid-19 è stato “Off label”, ossia al di fuori delle indicazioni previste, ma comunque è un farmaco molto ben tollerato.

Quindi è vero che non c’è stato un appoggio ufficiale del Governo, ma è vero che i medici hanno cominciato ad usare l’ivermectina “off label” ottenendo significativi miglioramenti: dopo circa un mese i dati sui contagi sono enormemente migliorati.

Un ingegnere ha analizzato i dati, e ha studiato anche altri casi di successo, ossia l’India e l’Indonesia. Un altro sito che ha analizzato i dati del Giappone è questo e un’altro è questo

I risultati del Giappone sono stati confermati anche da questo sito.

Attualmente viene data anche in Brasile.

Ripeto, quindi non è una bufala che il Giappone abbia “adottato” l’ivermectina, non è una bufala che ci siano stati buoni risultati, come per altro dimostrato già da altri paesi.

Quindi i siti “antibufala” che spacciano per bufala le notizie sull’ivermectina in realtà dicono bufale perché la notizia non è una bufala.

E’ chiaro che questi siti devono essere in qualche modo controllati dagli stessi personaggi ed organizzazione che riescono a controllare il Governo e il ministero della Salute e che riescono ad impedire che l’Ivermectina sia disponibile anche in Italia. Benvenuti nel paese guida del GAVI.

E’ chiaro che la mancata autorizzazione dell’Ivermectina, come l’uso di altri protocolli di cura, come l’uso della Bromexina, sono funzionali a tenere in vigore l’emergenza, me è anche chiaro che questi divieti o negazione di cura producono morti di cui devono rispondere anche i giornalisti collaborazionisti, e i medici che attuano la “vigile attesa” della morte.

Questo studio del giugno 2020 già dimostrava l’efficacia in vitro dell’Ivermectina

Uno studio epidemiologico di novembre 2021 ha dimostrato la grandissima efficacia dell’uso del’Ivermectina nel Uttar Pradesh sia nella prima ondata del 2002 che nella seconda ondata del 2021, anche in confronto a Stati vicini che non l’hanno usata preferendo la via delle vaccinazioni.

Per parte mia ne avevo parlato già nel maggio 2021.

Qualche giudice USA ha provato ad imporne l’uso agli ospedali .

MeteoWeb ha fatto una cernita di studi sull’ivermectina e anche in seguito e ne ha dato ulteriore conferma ad ottobre .

vedi anche Ecco quando funziona l’Ivermectina contro l’infezione da Sars-Cov2 (Covid-19)