Comprare lo iodio per il rischio nucleare?
Un sito ha affermato che in caso di conflitto nucleare, se non si è in prossimità dell’esplosione, ci sono circa 2 giorni di tempo prima che la nube radioattiva arrivi in Italia, e quindi c’è il tempo di procurarsi lo Iodio necessario per proteggere la Tiroide.
Tuttavia, riguardo al quantitativo il sito afferma che “Per un adulto che effettui un trattamento completo si parla quindi di introdurre nell’organismo 228 o 342 mg di Iodio complessivamente effettuando il trattamento per due o per tre giorni rispettivamente.”.
Ebbene, i mg sono i milligrammi, ma gli studi sull’utilizzo di Iodio sono tutti basati su test di mcg, microgrammi, che sono 1000 volte meno.
Infatti gli integratori di Iodio in commercio forniscono dai 100 a 300 mcg, quindi in caso di conflitto nucleare risulterebbero praticamente inutili.