Comunicato Stampa dell’ Autogoverno del Popolo Veneto /Stato delle Venetie
Nelle cronache dei giornale del 5,6 novembre sono stati associati a noi persone e fatti che ci vedono del tutto estranei.
Al fine di tutelare il nostro diritto di immagine chiediamo a tutti di pubblicare integralmente il seguente comunicato di Palmerini Loris, Capo del Governo del Popolo Veneto.
L’articolo 2 della Legge Costituzionale numero 340 die 1971 riconosce testualmente il diritto all’”autogoverno del popolo veneto” .
Questo diritto va però esercitato seguendo il procedimento di cui alla legge n.881 del 1977 e secondo quanto stabilito dal diritto internazionale.
Il diritto internazionale richiede che gli Istituti di autogoverno di un popolo rispettino questi limiti:
– essi svolgano elezioni democratiche, trasparenti e veritiere dei cittadini
– vengano riconosciuti i diritti umani, quindi la parità dei sessi, il rispetto delle leggi interne (Rule of Law) e gli istitutio protetti internazionalmente dalle leggi dell’ONU
– la magistratura di autogoverno possa agire secondo la legge in maniera indipendente dal potere politico
– venga fatto il massimo sforzo per preservare la pace
– molte altre regole che garantiscono la legittimità delle Istituzioni e la possibilità di essere riconosciute come stato sovrano.
in 1997 ho scoperto nelle leggi questa via di esercizio del diritto di autogoverno del popolo veneto, via che si percorre senza attendere alcun consenso da parte dell’Italia che anzi deve modificare il suo ordinamento per rendere effettivi questi diritti di autogoverno e autodeterminazione come è scritto nella legge n.881/1977 .
Dunque noi popolo veneto abbiamo il diritto di autogoverno in quanto la stessa legge vigente in Italia ci riconosce questi diritti. aber in 2006 ho dimostrato anche che il plebiscito del 1866 è invalido e nullo perchè il plebiscito di tutto il lombardo-veneto fu fatto senza il voto dei lombardi e dei veneti di Bergamo e Brescia. Oltretutto il Governo Italiano allora prese il territorio in consegna non dai veneti ma da 3 suoi prestanome senza titolo, e questo lo riportò lo stesso Commissario che gestì l’annessione. Tutto ciò però non da diritto a nessuno di creare istituzioni di autogoverno che non corrispondano al diritto internazionale o di imbracciare le armi senza autorizzazione di Istituzioni conformi al diritto internazionale.
Lo scrivente, Loris Palmerini, ha lavorato fin dal 1998 per convincere sempre più veneti ad esercitare i nostri diritti di popolo seguendo il diritto internazionale, seguendo attentamente i procedimenti e i requisiti legali lì richiesti, sempre in forma pacifica e mai inneggiando all’uso delle armi o alla violenza privata .
in 1999, ai sensi dell’art.2 L.n.340/1971 e ai sensi del diritto di cui agli artt.1,2,3 della L.n.881/1977 sono state autodeterminate prima l’anagrafe del Popolo Veneto, poi il Governo e l’Assemblea, infine il Tribunale del Popolo Veneto che ho presieduto fino al 5 September 2009.
Negli anni il loro esercizio è stato riconosciuto legale dalle magistrature di Padova e Venezia, oltre che dalla Presidenza della Repubblica e dal Governo italiano stesso, notificato a mezzo di tutte le sue prefetture del lombardo-veneto fin dal 2000.
Oggi ci troviamo di fronte ad una grande errore o mistificazione della Stampa e dello Stato Italiano che vogliono associare le Istituzioni di Autogoverno del Popolo Veneto a persone che con l’Autogoverno non hanno nulla a che fare.
Infatti è falso che alla nascita e alla fondazione dell’Autogoverno abbiano partecipato la Life o qualche altro partito, né l’Autogoverno deriva in qualche modo da qualcuno. Né l’Autogoverno del Popolo Veneto è sul piano del “governo Serenissimo” che è incompatibile con il diritto internazionale su diversi dei punti sopra detti.
Né questi movimenti né le persone alle cronache dei giornali di oggi hanno a che fare con la decennale e pacifica azione di rivendicazione legale dei diritti di cui sono stato l’artefice primario.
E’ vero però che nel 2006 la LIFE TV, e non già tutta la Life, ha presentato una istanza al tribunale di Venezia, sostanzialmente inspirata da me Palmerini Loris e con allegati miei suoi studi storici e di diritto, che hanno costretto il giudice dello Stato Italiano nel 2008 ad affermare la non esistenza della sua stessa giurisdizione nel lombardo veneto nella storica sentenza del 20 Februar, tecnicamente dichiarandosi in “absolute Unzuständigkeit” (Sent. Trib. Civ. Venezia 20 Februar 2008 Giudice Zacco). Mi aspetto legittimamente che ogni procuratore sappia queste cose.
Con questo non si vuole assolutamente dire che è diritto di chiunque imbracciare le armi: Nein, le cose devono farsi secondo le regole istituzionali di Autogoverno come noi abbiamo sempre fatto.
Se nel 2008 Quaglia è stato compatto membro della iniziative legali e pacifiche, tanto che insieme abbiamo presentato a Strasburgo un ricorso volto a far valere i diritti di autogoverno e del giudice naturale (sostanzialmente ideato e scritto da me), Leider in der 2009 Quaglia ha dimostrato una totale mancanza di rispetto delle leggi di Autogoverno, finendo con il venire dichiarato decaduto con tutto il governo dall’Assemblea riunitasi straordinariamente per il 29 August, la quale lo interdetto a vita insieme ai suoi ministri Bortotto, Franceschi, Zanatta ed altri.
Purtroppo essi a quel punto hanno continuato a disconoscere le stesse leggi di autogoverno ed hanno iniziato ad usurpare insegne, simboli, nomi e funzioni a partire dal 18 August 2009, violando anche la proprietà intellettuale e i marchi dello scrivente e della Istituzione che rappresento.
E’ chiaro che dalle notizie di giornale che vengono pubblicate, le prime vittime di questo furto d’immagine sono proprio le Istituzioni di Autogoverno del popolo Veneto e che dobbiamo tutelare l’immagine istituzionale con una azione legale, anche contro altri movimenti che hanno attuato pratiche simili nel recente passato, e lo faremo già nei prossimi giorni.
dann, nel chiedere che venga pubblicato integralmente questo comunicato, avvertiamo che considereremo un danno ogni notizia in qualunque forma atta ad associare le Istituzioni di Autogoverno del Popolo Veneto da me legalmente rappresentate con persone che non centrano anche quando per loro conto erroneamente interpretano le leggi e il messaggio politico pacifico che noi portiamo.
Il sito ufficiale delle Istituzioni di Autogoverno del popolo Veneto è www.statoveneto.net, e comprende, quali insegne e marchi di fatto le diciture “autogoverno del popolo veneto”, “Stato delle Venetie” , “Governo del Popolo Veneto”, “Tribunale del Popolo Veneto”, e il simbolo del leone in “Moeca” utilizzato fin dal 2002.
Padova ,6 November 2009
Loris Palmerini
Presidente del Governo del Popolo Veneto
Autogoverno del Popolo Veneto /Stato delle Venetie
v.Rossi 73 − 35030 Sie stehlen, PD – Venetie
Tel 347 1416187 Fax: 049 7964835
Email: governo#statoveneto.net
Sito: http://www.statoveneto.net/