Because I am fighting the referendum for the independence of Veneto
Debbo mettere in chiaro subito che la mie analisi giuridiche non necessariamente corrispondono ai miei desiderata, Rather. Purtroppo pare che questo non venga capito da molti.
Put another way, quello che secondo me si può fare o non si fare da un punto di vista legale, non necessariamente corrispondono a quello che io voglio o non voglio fare .
Yet, quando affermo che un certo referendum per l’indipendenza non si può fare, non significa che sono ad esso contrario, ma semplicemente che legalmente è un percorso impossibile da realizzare, e ovviamente motivo il fatto.
Allora a cosa servono le mie analisi ? Servono a molte cose:
1- servono a non farsi prendere in giro dai referendari, che ci vogliono condurre in un cul-de-sac di speranze fasulle che verranno sistematicamente tradite (come successa negli ultimi 20 anni ai secessionisti )
2- servono a smascherare i truffatori i neo-maghi e i politici riciclati che si ripresentano come competenti referenti che invece non sanno di cosa parlano.
3- servono a sgomberare il campo da ipotesi impraticabili di libertà per lasciare il campo a quelle praticabili, fra le quali la via alla piena sovranità del Lombardo-Veneto che propongo.
4- servono al mio ego personale, perché posso sfoggiare i diversi anni di studi di diritto costituzionale, internazionale e diritti umani (ovvio che scherzo, ma non secondo alcune male lingue sempre presenti)
Il tema attorno cui tutto ruota è il percorso referendario per fare dell’attuale Regione Veneto uno stato indipendente. Un percorso irrealizzabile e fasullo, infondato, sul quale ho scritto un intero libro (The referendum that cannot be held, ebook 3 Euro), e che continua ad essere oggetto di fantasie politicanti senza speranza. E io continuo a smascherarlo.
Io sostengo che non solo il referendum per l’indipendenza della regione veneto non è legalmente realizzabile, ma è pure un percorso truffaldino che serve solo ai politicanti riciclati. For more, nell’assurda ipotesi che si realizzasse, sarebbe un grave danno per il popolo veneto, per verrebbe per sempre confinato in un ridicolo microstato veneto non in grado di sopravvivere perché nascerebbe con l’enorme peso della quota parte di debito italiano, cioè sarebbe uno stato nato morto e destinato a far rimpiangere l’unità d’Italia.
Inoltre sostengo che esiste invece una via legale e legittima che già riconosce la sovranità a tutto il lombardo-veneto, ed occorre seguire quella perché molto più sicura e vantaggiosa, oltre che già aperta. Tornerò su questo più vanti. Ma ora affrontiamo qualche questione.
E’ vero che la Catalogna ha dichiarato la sovranità Giuridica e farà il referendum ?
Ban Ki Moon (UN Secretary) in favor of Catalan independence?She did not tell him!
Roberto
1 May 2013 @ 13:53
Sig. palmerini, la regione veneto ha costituito una commissione di giuristi per studiare la possibilità di un referendum per ‘l’indipendenza; lei ha spiegato i motivi per i quali il referendum non si può fare, ma da quanto ho capito la regione ha rifiutato la sua collaborazione. Bene la regione vuole SOLO GIURISTI; lei non ha nessuno nel suo partito con laurea in legge? Provi a mandare lui.
X21
24 May 2013 @ 14:19
Ho presentato richiesta e sono un giurista nel senso del termine. Nessuna risposta ovviamente, non si accettano mai i castigamatti.