Il regime cerca ebeti veneti e lombardi da mettere in TV
Il regime dei media (proprietà delle banche come i partiti politici) ha bisogno di imbecilli da mettere in TV per far vedere che le “alternative” non sono accettabili.
Sono entrato in questo argomento di verse volte.
Il regime non mette mai in TV chi può fare i cambiamenti reali.
Così per esempio abbiamo avuto grande risalto su un meschino individuo che aveva presentato un ricorso in tribunale che gli avevo scritto io e che era identico a quello da me presentato 1 anno prima , completamente censurato.
Io saprei sostenere le ragioni dell’indipendenza, e per esempio non porterei il popolo veneto a proporre un referendum vietato dallo statuto.
Poi abbiamo le teste calde “militari” che hanno avuto perfino prime pagine di giornali purché sparlassero di me, e pur scopiazzando male il mio lavoro portassero la gente a farsi processare.
Oggi l’ennesimo esempio. Sono stato contattato da un giornalista di una importante trasmissione, a caccia di persone che non pagano le tasse.
Gli ho detto che noi stiamo facendo i ricorsi e gli interpelli per non pagare le tasse legalmente, e questo sulla base del fatto che già nel 2006 ho dimostrato la illegalità dello Stato Italiano nel Lombardo-Veneto, oltre che la illegalità della Repubblica Italiana per nullità del referendum del 1946.
Infatti nel 2006 ho dimostrato che nel 1866 per l’annessione doveva votare anche la Lombardia, e in seguito ho dimostrato che in Veneto votarono i soldati italiani al posto dei veneti. Ho dimostrato insomma la nullità legale dell’annessione che abbiamo portato in tribunale fin da allora e che oggi presunti sapienti si attribuiscono come loro scoperta.
Il mio approccio però mi fece chiarire per primo anche la illegalità del Referendum Monarchia Repubblica del 1946, perché non votarono Istria, Dalmazia, isole adriatiche e ioniche , facendo venir meno il potenziale quorum necessario per determinare la vittoria o la perdita della repubblica .
Insomma l’Italia non esiste legalmente, e di certo non ha legalità sul Lombardo-Veneto.
Portate queste questioni in Tribunale nel 2006, en 2008 il Giudice di Venezia, di fronte a questo lavoro, pur classificando la questione come “archiviata dalla storia” ha contemporaneamente messo in discussione la sovranità dello stato sul territorio, rinviando il tutto in sede internazionale, con la formula del “difetto assoluto di giurisdizione”.
Questi eccellenti risultati (per quanto solo virtuali perché lo stato è occupa ancora illegalmente il Lombardo-Veneto) hanno dato fuoco ai disturbi megalomanici di alcuni, i quali hanno cominciato a parlare di lotta armata. Parliamo di gente già con trascorsi del genere che sembravano essersi allontanati da quelle tentazioni. Purtroppo ci sono individui che fin dalla nascita tendono all’autodistruzione, ad un lento suicidio, ma dato che non hanno la dignità e la forza di togliere il disturbo senza rompere, cercano di portare con sé molti altri per dare un senso alla loro inutile vita. E non di rado istigano gli altri a fare atti di violenza, o li suggeriscono, qualche volta li compiono pure. Non di meno ci sono disturbati che credono di avere un collegamento con qualche divinità e a volte, quando hanno carisma e capacità, arrivano agli estremi come quelli del “Tempio del Popolo” che nel 1978 vide 911 uccidersi col cianuro per ordine del “reverendo” Jim Jones.
quand à 2009 ci siamo accorti di queste personalità borderline, li abbiamo buttati fuori, sopratutto per violazioni dello statuto.
Naturalmente i media hanno dato loro grande risalto prima e dopo, perché utili a educare col bastone il popolo. Infatti tutti quelli sono poi finiti, in vario modo, in mezzo a processi che non hanno portato altro risultato che “far paura” al popolo, non hanno portato a casa nemmeno un singolo fatto utile, una sentenza …. nulla. Alcuni sono finiti anche in galera per aver fatto del male a persone anche del tutto estranee alle questioni di sovranità, dimostrando disturbi psichici, o manipolazione della loro personalità.
In questi giorni i media sono a caccia di imbecilli da mettere in TV, specie quelli che non vogliono pagare le tasse in maniera arbitraria, cioè illegale. Questi sono utili al regime per educare il popolo col bastone e per varie altre ragioni.
Sono stato contattato anche io, dallo stesso che mi aveva contattato già 2 il y a quelques années, e come allora in cerca di quelli che non vogliono pagare le tasse.
Ho spiegato che noi stiamo facendo gli interpelli sulla base della assoluta illegalità dello stato, in base agli studi sul 1866 E 1946, e che ci sono diversi casi pilota anche in Lombardia oltre che in Veneto. Gli ho anche detto che stiamo preparando la causa internazionale.
Gli ho anche detto che fra di noi non ci sono teste calde, che stiamo facendo tutto in maniera legale e pacifica. A quel punto mi ha chiesto delle relazioni con una nota associazione di imprenditori e gli ho detto che non ci sono relazioni di alcun tipo e che non ne vogliamo perché ci hanno solo creato guai.
A quel punto mi ha chiesto il perché e mi sono limitato a dire che i media, pur diffidati, hanno spacciato loro per noi, calunniandoci.
Insisteva sulle ragioni del perché, cosa c’è da dire su di loro, e io ho risposto che non ne so nulla e non ne voglio sapere nulla, e non c’entriamo niente.
Voleva sapere a quel punto sapere se era in programma una riunione, perso solo entro domenica !
Gli ho offerto di organizzare una nostra riunione per farli venire, ma ha detto che semmai mi richiamerà lui. Cosa che suppongo non avverrà anche questa volta.
En bref , come al solito, sono a caccia di teste calde che vogliono opporsi fisicamente allo stato, in modo da giustificare provvedimenti repressivi.
Questi imbecilli che probabilmente vedremo presto in TV sono utili al regime perché fatto non possono legalmente mettere in discussione la sovranità dello stato, non hanno la legittimità internazionale per farlo, e l’unica cosa che fanno è quella di agire da valvola di sicurezza come nella pentola a pressione, ossia servono a non farla scoppiare.
Dal punto di vista dell’Italia, quando il sindacato sbraita, basta abbassare il fuoco e tutto è risolto. Ma non cambia nulla negli equilibri del potere. Tutt’al più a qualche sindacalista viene data una prebenda, un posto a Roma, una carica politica, un finanziamento pubblico, così poi è anche corrotto e ricattabile.
Spero che lo spiegare il sistema aiuti molti a non farvi prendere più in giro, e certi a curarsi .