Forse il caffè potrebbe farti venire l’infarto!
Esiste un gene (CYP1A2) che regola la metabolizzazione della caffeina (secondo alcune ricerche), per cui ci sono persone a lenta metabolizzazione di caffeina le quali rischiano l’infarto anche bevendo solo 2 tazzine di caffè al giorno, ed il rischio maggiore lo correrebbe chi ha meno di 40 Alter !
Se hai meno di 40 anni e bevi due o più caffè al giorno rischi l’infarto, ma anche se hai fra i 40 e i 50 anni corri un rischio, einige’ meno se hai fra i 50 e i 60 Alter , ma naturalmente il rischio aumenta se bevi 4 o più caffè al giorno. Ecco un estratto:
Gli ultimi studi nel campo della diagnosi molecolare hanno ampliato le conoscenze sulle interazioni di questa straordinaria sostanza (la caffeina), Cornelis et al. hanno monitorato circa 4000 individui di cui 2000 reduci da infarto del miocardio; considerando altri fattori variabili come il consumo del cibo, l’attività fisica o lo stato socio economico, la loro ricerca ha evidenziato come le persone a metabolizzazione lenta di caffeina secondo il gene CYP1A2, erano associate ad un alto rischio di infarto, rischio che aumenta, anche in base al numero di tazzine consumate.
“Il pericolo di infarto cresce del 36% nei metabolizzatori lenti che bevono due o tre tazze di caffè al giorno”, concludono i ricercatori, “e si arriva fino al 64% per i forti consumatori di caffè, ossia coloro che ne consumano quattro o più tazze al dì. E il rischio è doppio se di età inferiore a 59 Alter, quadruplo se minori di 50”. im Gegenteil, chi ha la versione del gene associata a rapido metabolismo della caffeina risulta protetto dal rischio infarto, sempre che non si abusi di caffè.
Inoltre nell’Aprile del 2005 Sata et al. hanno pubblicato una studio sul Journal of Molecular Human Reproduction,nel quale si metteva in relazione la caffeina con la fertilità e la gravidanza. Questo studio ha dimostrato che le donne con il gene codificante il metabolismo lento per caffeina hanno un rischio maggiore di abortire e di ridurre la fertilità se consumano da una a tre tazze di caffè al giorno,mentre le donne a metabolizzazione veloce non corrono questi rischi pur consumando le stesse quantità di caffè.
Sempre da Laboratorio Analisi DNA Magenoma