Decidiamo noi la legge elettorale
Il parlamento è dei cittadini, non dei partiti. dann
facciamo Noi la legge elettorale !
Basta che ciascuno risponda alle domande presenti in questo sito per contribuire a chiarire la volontà dell’elettorato.Per esempio. Vuoi una legge che escluda dal parlamento i partiti sotto il 2% ? Oppure sotto il 5% ? Oppure sotto il 10 % ?
oder
Vuoi che in parlamento ci siano solo partiti votati nelle elezioni precedenti e non possano nascere nuovi partiti in parlamento ?
Vuoi che il rimborso elettorale sia annullato ?
Vuoi il limite dei 2 mandati (proposta Grillo) ?
etc. etc.. Si possono anche proporre nuovi quesito per caratterizzare ancor di più le linee principali.
Se questa proposta avrà successo, I PARTITI NON POTRANNO IGNORARLA SENZA SOVVERTIRE LA COSTITUZIONE.
E’ dunque fondamentale segnalare la cosa ad altri utenti..
Per gli interessati, ecco i risultati attuali
http://www.palmerini.net/blog/?page_id=128
Bruno
21 Dezember 2007 @ 09:33
Ogni cittadino e cittadina che sia onesto-a: e vuole rapresentare lo stato; sara li elettori a decidere di votarlo o meno, non come stanno facendo fregando adirittura i cittadini solo per prendere la carega di 30000 euro mensili, sono tanti rubati ai cittadini. Zattra Bruno.
anna bartorelli
18 Dezember 2007 @ 12:34
sono curiosa… quale peso avremo? in ogni caso grazie
Andrea Mondello
18 Dezember 2007 @ 11:08
Introdurrei:
Voto di preferenza e collegio unico nazionale.
Voto contro. Ogni voto contrario leva una preferenza ricevuta.
ERMANNO CERONI
18 Dezember 2007 @ 10:57
Son curioso di vedere quali effetti potrà avere questo “Referendum”. dank
giuseppe
18 Dezember 2007 @ 08:37
PER ME e PER FARLa BREVE IL NOSTRO PROBLEMA E’ Un PROBLEMA Di GIUSTIZIA, NON VIENE PIu’ GIUSTIZIATO NESSUNO, non i politici non gli extracomunitari non i comunitari nessuno. PER GIUSTIZIATO intendo un iter veloce che porti al giudizio sulla colpevolezza o meno della persona, ente ecc e garanzia di esecuzione della pena. CHI CI RAPPRESENTA è comunque un campione di chi siamo quindi…..
Sandro Provvisionato
18 Dezember 2007 @ 00:37
Aufmerksamkeit, sempre, alla deriva giudiziaria o, peggio, giustizialista. Non dimenticre mai che i magistrati sono solo laureati in legge che hanno vinto un concorso (spesso per nepotismo o truccato)
Nessun potere elettorale alla Corte Costituzionale.
Salvaguardare i piccoli partiti (sopra al 5%).
Ricordare sempre che il populismo è l’anticamera del fascismo. E la gente (specie quella con due o tre g) è lo specchio della classe politica che elegge. Berlusconi docet.
Sandro Provvisionato
18 Dezember 2007 @ 00:32
Attenzione alla deriva giudiziaria o peggio giustizialista.
Ricordarsi sempre che i magistrati sono solo laureati in legge che hanno vinto un concorso (spesso truccato). Non abusare della loro incompetenza.
Nessun potere elettorale alla Corte Costituzionale.
Salvaguardare le piccole formazioni (sopra il 5%).
Attenzione anche alla deriva plebiscitaria che porta (sempre) al fascismo o, bene che vada, all’autoritarismo.
Guardatevi sempre anche dal populismo. La gente (specie quella con due otre g) è sempre lo specchio dei politici che esprime. Berlusconi docet.
enricodesimone
17 Dezember 2007 @ 23:43
Il doppio turno consente il recupero degli esclusi dalla soglia, meglio ancora il recupero automatico mediante ballottaggio tra i primi due della prima tornata, eventualmente dei primi che siriducono a due con l’accordo di due; paradosso quello di maggioranza relativa potrebbe essere escluso dai dueminori uniti
Ettore Lomaglio Silvestri
17 Dezember 2007 @ 19:44
vi ricordo che non possono essere candidati coloro che sono inquisiti o condannati