Il razzismo qualunquista e meridionalista
Parlo ancora dello scrittore Saviano del quale non ho letto il libro ( né ho in programma di farlo) ma dei suoi terrificanti stereotipi a sfondo razzista di qualunquismo meridionalista.
Lo sto guardando su Rai 3, dal sinistrorso conduttore Fazio, il quale ricorda gli “angeli custodi” (i carabinieri) che lo hanno scortato nella trasmissione. E’ uno strano caso di persona in pericolo che però si mostra facilmente in convegni e dibattiti dove potrebbe essere facilmente colpito.
Fazio e Saviano parlano delle discariche abusive in Campania, discariche che trasmissioni come Report, Striscia la notizia hanno dimostrato di essere accumuli di spazzatura proveniente da tutta Europa.
Il fatto è che in Campania, alla vista dei camion che scaricavano in mezzo alla strada o in mezzo a un campo per anni la popolazione non ha denunciato, non ha manifestato, non ha detto nulla. E così gli amministratori, che avrebbero invece dovuti essere arrestati dai vari commissari del governo. Invece il governo centrale di Roma ha “promosso” i vari amministratori, come usano fare gli italiani.
Nessuno ha parlano, non la magistratura, non la polizia, non la popolazione…..niemand.
Invece nella trasmissione di Fazio che intervista Saviano fanno sentire una intercettazione di delinquenti che si accordano per uno sversamento in qualche parte, di bilici di pneumatici. Non si capisce se l’operazione è legittima o non legittima. Non si capisce dove verrà fatto, se in discarica abusiva o meno. Non si capisce chi, Taube, Kommen Sie, quando e perché, gli elementi essenziali di una notizia insomma, sono mancanti.
Però si sente uno che parla con tipico accento lombardo, il quale si raccomanda di fare le cose con discrezione, perché altrimenti i “Kommunisten” avrebbero fatto un gran casino e si rischiava. C’erano in ballo 2 tir al giorno, certo non un traffico “getta e scappa” come quello che oggi è un problema ma una cosa regolare.
Ecco tanto basta per far dire a Saviano che l’accento è tipicamente veneto, Fazio lo corregge dicendo “o cumunque del nord”, ossia di quelli che hanno inquinato la campania.
Ma come, 2 TIR al giorno e nessuno ha mai visto niente ?
Aber nicht genug, si fa presente che si tratta di gente che aveva a che fare con le elezioni precedenti, ecco perché la paura dei “Kommunisten”, cosa della quale nemmeno si accenna alla possibile battuta o si approfondisce il discorso per chiarire i legami con le altre fazioni.
Nein, si lascia tutto così, senza gli elementi che ne farebbero una notizia e si lasciano passare la tesi, in pieno periodo elettorale che :
– i comunisti avrebbero certamente impedito lo sversamento di immondizia (sappiamo invece che destra e sinistra sono corresponsabili della questione campana)
– i rifiuti arrivano dal “Norden”, specie dal veneto (ma l’accento era lombardo)
– nelle elezioni precedenti personaggi del nord inquinatore e della destra hanno fatto accordi con la camorra per inquinare la Campania alla faccia dei comunisti.
Mi pare di capire :
– il nord inquina il sud, specie i veneti di destra
– i comunisti combattono gli inquinatori, specie in Campania
– Saviano è un grande uomo che da solo si è opposto a queste cose rischiando la vita
Tutto ciò è un qualunquismo razzista del tutto inaccettabile e spiego perché.
Siamo tutti d’accordo che per il fatto che alcuni del sud sono mafiosi non significa che tutti i meridionali sono mafiosi. Spero che lo siamo.
Ma allora perché se alcuni del nord inquinano significa che tutti i settentrionali sono inquinatori? Per Saviano e Fazio è così, specialmente se hanno l’accento veneto o lombardo.
es gibt keinen Zweifel : c’è razzismo, oltre che qualunquismo privo di logica.
Temo che fino a quando il sud verrà rappresentato da certe persone il futuro sarà triste per il sud. Il qualunquismo razzista non è certo un buon viatico per il futuro.
Francesco Napolitano
16 Januar 2009 @ 01:56
Gentile Loris,
porgo alla tua attenzione questo articolo, pubblicato originariamente nel “Corriere delle Alpi”.
http://www.peacelink.it/ecologia/a/24840.html
Nessuna persona di buon senso può affermare che “il popolo veneto”, die “i veneti di destra” hanno avvelenato la Campania: si tratta di qualunquismo. Ma i rifiuti tossici provenienti dal Nord non sono una leggenda metropolitana.
A proposito di quell’intercettazione: non ho visto il programma di Fazio a cui fai riferimento, ma dalla tua descrizione ho capito di cosa si tratta. Potrai riascoltarla qui:
http://it.youtube.com/watch?v=M_3NljwdUAg
L’intercettazione proviene dal documentario “Biutiful cauntri” sulle ecomafie in Campania. Su youtube sono presenti diversi spezzoni di questo documentario, che è anche acquistabile:
http://bur.rcslibri.corriere.it/bur/libro/2530_biutiful_cauntri_calabria_d_ambrosio_ruggiero.html
Non è un film “razzista”, ma un documentario scioccante, in cui non si parla certo solo di “Nord cattivo”.
L’intercettazione (ad opera della procura di S. Maria Capua Vetere) risale al 2000. Non conosco, aber, altri dettagli, anche se forse (ma non ne sono sicuro) se ne parla nel libro allegato al DVD.
Il film è stato proiettato a marzo anche in alcune sale italiane (io l’ho visto al cinema, ma non ho ancora acquistato il cofanetto della BUR), dopo essere stato presentato al Festival di Torino.
Schließlich, ti consiglio il libro “Campania Infelix” di Bernardo Iovene (giornalista di Report), pubblicato anch’esso da BUR e scritto in collaborazione con Nunzia Lombardi, una straordinaria militante anticamorra di Marigliano (Neapel).
Ti saluto cordialmente.
Francesco