Che cos’è una nazione ?
C’è chi si scanna per definire il concetto di “nazione”, che per l diritto internazionale si identifica con il concetto di “pessoas”.
Molti pensano che una nazione sia un insieme di individui che hanno in comune una storia,una identità, quindi una civiltà conseguente, eventualmente una lingua.
Ma occorre invece evidenziare che esistono nazioni plurilingue, come gli Svizzeri, i Belgi, i Canadesi, ed in effetti anche gli Spagnoli, gli Italiani e molti altri che amano definirsi nazione “unitaria” ma parlano invece più lingue.
Forse tutto ce i iò è vero, forse sono nazione, ma possiamo definire una nazione in modo meno opinabile.
Per me una nazione è quella comunità di individui che sente la necessità che una maggior tutela debba essere data a quella storia ed a quella identità, insomma a quella civiltà, che li rappresenta e che per altre nazioni sono meno importanti.
Agli occhi di queste valutazioni, i Catalani sono una nazione diversa dalla spagnola, ed in effetti sono esistiti pure come Stato indipendente, ed il fatto che la cosa risalga a oltre due secoli fa (e quindi legalmente non è pregnante) non impedisce che legittimamente vogliano e possano aspirare all’indipendenza. Ma il fatto che sono una nazione culturale, purtroppo è sfuggita ai Catalani l’occasione di essere riconosciuti come nazione legalmente quando hanno ci provato con la riforma dello statuto regionale, che fu bocciato dal governo centrale.
I Veneti paradossalmente hanno in tasca questo riconoscimento di “pessoas” (ossia nazione) portato a casa fortunatamente già nel 1971 da dimenticati solitari cavalieri marciani, persino con una legge costituzionale, quindi non emendabile. E poi i Veneti hanno alle spalle pure una delle più lunghe esperienze statuali (cioè di Stato) note all’umanità, la Repubblica Veneta. I Veneti dell’alto Adriatico pensano ancora oggi che la storia e la cultura e la civiltà creata da Venezia (una delle più importanti città realizzate dai Veneti in Europa nel corso dei loro migliaia di anni di storia) e la storia delle Venezie siano degne di maggior valorizzazione, e siccome questa idea non è priva di fondamento, ossia non si può dare loro del tutto torto, sono indiscutibilmente una nazione.
Completando il quadro, il fatto che legalmente i Veneti sono stati annessi illegalmente quando avevano il diritto di esprimere il consenso, fa si che essi siano tuttora uno Stato annesso, Lombardia e Veneto, stato successorio della Serenissima Repubblica di Venezia.
Quando tutto ciò diventerà chiaro alla maggioranza, quando i truffatori verranno riconosciuti ed emarginati, allora per noi la strada verso la libertà sarà sgombra.