Arrestate il presidente
Questa notizia fa riflettere sullo stato della democrazia negli Stati Unuti e sui valori oggi messi in discussione dai governi, anche quello Italiano.
Due città del Vermount, precisamente Brattleboro e Marlboro, hanno votato per far arrestare Bush e Cheney, presidente degli Stati Uniti e Vice Presidente. L’accusa è di “crimini contro la Costituzione”.
Hanno poi mandato il provvedimento alla polizia locale per l’ esecuzione. Da quando questo è successo, sarà un caso ma Bush e Cheney non hanno messo più piede nello Stato.
A 2 cittadine contano insieme 13.000 pessoas, a riprova che le grandi battaglie si conducono spesso in periferia dove gli animi sono più sereni e distesi, dunque in condizione di ragionare senza frastuono.
Evidentemente quei cittadini che hanno votato avranno avuto le loro buone ragioni per aver fatto una denuncia/arresto così clamorosa, e certamente ci avranno rifletutto.
Se succedono queste cos, negli Stati Uniti la democrazia può ancora sperare di rinascere.
Riflettiamoci : a cosa servono le Costituzioni se non a porre i limiti dell’esercizio del potere ? E cosa fare se non arrestare chi li supera ?
Con il tempo si affermerà anche una giurisprudenza penale internazionale che permetterà di processare ed arrestare anche coloro che compiono crimini contro i diritti umani, anche qualora scappino in qualche altro Stato dove non si estende la giurisdizione. E così deve essere, alcuni valori universalmente condivisi non possono essere oggetto di discussione. I delinquenti “costituzionali” devono sapere che loro possono chiudere con il passato, ma il passato e la giustizia non chiuderà con loro tanto facilmente. Questo vale per coloro che violano diritti fondamentali ,anche nei piccoli paesi come nei grandi sistemi di potere come la Commissione Europea.
Purtroppo in Italia siamo ben lontani da questo. quando no 1997 ho denunciato e chiesto la messa in stato di accusa di Scalfaro perché aveva violato la Costituzione, mi sono invece ritrovato ad essere denunciato per “offese al prestigio” del Presidente della Repubblica. Come se dimostrare un colpo di Stato in corso ed impedirne il compimento fosse reato perché il denunciante “parla male” O “offende” chi compie il crimine.
Sta di fatto che quando nel 1998 ho chiesto di essere processato perché avevo i documenti che comprovavano la colpevolezza di Scalfaro, il procedimento è stato bloccato direttamente dal Ministro di Grazia e Giustizia Flick, secondo un cavillo giuridico risalente al codice fascista. In sostanza in italia esistono dei crimini che sono “discrezionalmente” sospesi dal governo verso tizio o caio, in violazione del principio di uguaglianza di fronte alla legge. Era un governo di “esquerda”, e denunciavo anche la non eleggibilità di Berlusconi che fu salvato proprio dalla sinistra.
Ma avevo detto la verità e Scalfaro ha effettivamente fatto un colpo di Stato, e il fatto che io non sono stato sanzionato per aver compiuto un “reato” di diffamazione dimostra che è vero quello che dicevo.
Allora perché non viene arrestato Scalfaro ?
Il rispetto della Costituzione in Italia è un concetto ormai del tutto assente.
por exemplo, l’anno scorso assistei a un presunto processo, peccato che il giudice non era un magistrato come la costituzione impone, e il tribunale era “speciale” come la costituzione vieta.
Era la cosidetta “commissione tributaria”, um “Giudice Speciale” istituito dal Fascismo ma vietati dalla Costituzione, che giudicano sui fatti fiscali e purtroppo sono pure normalmente composte da persone politicizzate e non magistrate, nemmeno il giudice.
Assistendo a questo sciempio ho chiesto al “giudice” di interrompere il processo tanto più che si processava senza il diritto di difesa del cittadino privato perfino del diritto di parola.
La fonte di tutti i mali in Italia è certamente la giustizia, perché non funzionando permette ai furbi, ladri, delinquenti e sovversivi di fare il loro comodo a danno dei cittadini onesti.
Ma come volete che funzioni se i tribunali sono pieni, invece che di magistrati, di politicanti nominati senza concorso di magistratura a fare i giudici, e pure avvocati e notai di altre provincie in pieno conflitto di ruoli e funzioni.
aqui, per aver chiesto di segnalare alla polizia che dei “non magistrati” facevano un processo in un “giudice speciale” per danneggiare un cittadino,mi ritrovo indagato .Ma sono tranquillo che anche questa volta non mi si processerà per non aprire il vaso di pandora del colpo di Stato di Dalemoni del 1999. ( Un’altra volta racconterò come ho fatto chiudere la Commissione Bicamerale del 1998)