Le super mensonge de l’euro: C'est un nano dollar
Si continua a parlare di Super Euro. A riprova di questo “fatto indiscutibile”, il record di cambio: aujourd'hui 1 Euro vale 1,4 Dollari!
In questo articolo spiego che non esiste nessun Super Euro e nessuna sua ascesa, ed invece semmai esiste un Micro Dollaro , o un dollaro nano, e stiamo assistendo al collasso dell’impero monetario americano basato sulla carta straccia.
Guardiamo ai grafici cortesemente messi a disposizione da Yahoo finanza.
Effettivamente l’Euro rispetto al dollaro è passato da 0,8 dollari per 1 euro del 2000 une 1,4 dollari per 1 euro di questi giorni.
In pratica il dollaro ha quasi dimezzato il suo valore rispetto all’euro. Ma il fatto è che i veri valori di riferimento, ossia l’oro nero (petrolio) e l’oro giallo (metallo), non hanno subito enormi variazioni sebbene ci siano stati l’11 settembre, 2 guerre, continui attentati, il rischio di guerre nucleari, lo Tzunami, l’entrata della Cina nel mercato globale !
Se guardiamo al prezzo del petrolio calcolato in Euro, il petrolio è aumentato di un misero 25% medio nell’arco di 7 âge. E questo in un mercato più turbolento che mai.
Ho già parlato di questo prezzo “costante” del petrolio in termini di Euro http://www.palmerini.net/blog/?p=7. Aggiornando quel discorso al settembre 2007, picco del costo del petrolio, l’incremento reale del petrolio per gli europei è stato del 30% Dans 7 âge. Non gran ché, ampiamente compensato dall’introduzione di tecnologie pulite ed alternative tale per cui l’effetto è nullo sul piano economico. Non così alla pompa grazie alle tasse occulte dello Stato.
E’ il Dollaro che ha perso valore rispetto all’Euro, ma anche rispetto a tutto il resto del mondo.
En fait, au cours des dernières 5 anni l’Euro non si è rafforzato rispetto a:
– Dollaro Canadese ( semmai ha perso qualcosa)
– Dollaro Australiano ( semmai ha perso qualcosa)
– Rupia indiana
– sterlina inglese, salvo l’affare mutui dell’ultimo mese
– shekel israeliano (a parte l’entrata in circolo dell’Euro)
– corona svedese
Eccho il grafico relativo al dollaro Australiano
au cours des dernières 5 anni invece l’Euro si è leggermente rafforzato rispetto a:
– Yen Giapponese (paese molto indebitato)
– Franco svizzero ( non è più un paese forziere blindato)
Non sono disponibili dati su Yahoo riguardo la moneta dell’Iran e della Russia, in quanto sembra che questi paesi rifiutino il dollaro come moneta di riferimento. Ma comunque il Rublo è stabile verso l’Euro e l’economia Russa cresce molto forte da anni.
Esistono anche monete che si rafforzano sull’Euro, per esempio la Corona della Repubblica Ceca .
Dunque l’aumento del Petrolio è sostanzialmente una apparenza, dovuta al fatto che il petrolio si paga in dollari, ma dato che il dollaro è in collasso , è solo una apparenza.
Ci vogliono più dollari per comperare il petrolio perché il dollaro vale sempre meno rispetto a quasi tutte le monete.
L’Euro fa parte delle monete credibili grazie alla produzione reale dell’Europa, e per questo sta diventando la moneta di riferimento perché più sicura per gli altri paesi rispetto al dollaro. Sebbene anche l’Euro non sia basato su riserve auree, e ne pagherà le conseguenze dopo il dollaro.
Dunque non esiste un super euro, ma un dollaro esangue, un micro dollaro.
La crisi “subprime” , pour en savoir plus, ha costretto la FED ad emettere centinaia di miliardi di dollari. Stampandoli, ossia creando inflazione. E’ in arrivo una super svalutazione del dollaro, dovuta al fatto che la crisi non è finita.
Ma non solo in USA, anche L’Europa avrà inflazione, perchè anche la BCE ha stampato miliardi di Euro per non far collassare il sistema. Sono stati immessi più Euro che dollari per frenare il collasso, ossia la prima crisi la hanno pagata più gli Europei che altri.
Anche gli USA sanno che sta arrivando il contrappasso, e forse qualcuno lo vuole pure. Il giochino di stampare banconote con la macchinetta sta finendo però, ed infatti la FED sta già preparando le nuove banconote, mettendo fuori corso quelle vecchie per dare una ripulita all’enorme monte dollari che è in circolo.
Questo farà aprire i forzieri a coloro che sono pieni di dollari, come i cinesi, producendo una implosione temporanea dell’economia mondiale perché nessuno vorrà più i dollari sapendo che essi non hanno più corso legale e non corrispondono a nessun metallo prezioso. Infatti è dal 1971 che alla stampa di dollari non corrisponde più alcun metallo prezioso in Fort Knox, ed è ufficiale e reso pubblico mi pare dal povero Nixon.
Fino ad oggi il mondo si è retto su questo: vuoi il petrolio ? Devi comprarlo in dollari, cioè devi dare i tuoi soldi veri alla FED, che in cambio ti stampa un bigliettino con scritto “vale dollari”, e poi con la tua banconota ti ricompra i beni produttivi.
I paesi che hanno minacciato il monopolio del dollaro sul petrolio, il Venezuela di Chavez, l’IRAQ di Saddam Hussein e l’Iran, hanno tutti subito colpi di stato o guerre, o vengono qualificati “nemici dell’umanità” come Putin (lo dice l'”Aspen Institute”). L’Iran è colpevole di aver perfino creato una borsa in Euro per quotare il petrolio, ma nessuno si è azzardato ad andarci.
Tanto per ricordarlo, la FED non è una banca degli USA, è una banca privata. In pratica è una tipografia di banconote senza alcun oro in cassa, che sono biglietti di cassa su una cassa vuota, senza oro o altro, e poi addebita allo Stato il valore stampato nella banconota. Così come faceva Bankitalia e oggi la BCE.
Ma i potenti della terra sanno che questa è la situazione monetaria, e dunque comprano ciò che è sicuro di fronte a tutto, l’Oro. Silenziosamente smerciano dollari e comprano metalli preziosi, anche l’argento. La riprova ne è l’aumento del prezzo.
L’oro infatti ha cominciato la sua scalata dal 2004 raddoppiando il suo valore in Dollari nell’arco di 3 âge, aumentando però solo del 52% rispetto all’Euro.
In molti diranno che il ritorno al Gold Standard è anacronistico.
Io rispondo con le parole di Alain Greenspan che nel 1966 disse “… il meschino segreto [..] degli uomini di governo [..]. I deficit di spesa sono un semplice sistema per confiscare ricchezza. L’oro ostacola questo insidioso processo. Si pone a protezione dei diritti di proprietà. Se si capisce questo, non si ha difficoltà a capire l’avversione degli uomini di governo verso il gold standard.”
L’aumento del prezzo dell’Oro e dei metalli preziosi, anche dell’Uranio, è la prova del nove del ragionamento, ossia che il dollaro collassa e non esiste un super euro. E l’oro continua a salire di prezzo perché è un bene rifugio come gli altri preziosi.Ma c’è da dire che la grande speculazione è in agguato. Potremmo essere di nuovo di fronte ad un grande gioco di speculazione provocato appositamente per far cadere nella trappola coloro che credono di salvarsi, come al tempo della Guerra di Napoleone e la diffusione di notizie false per portare allo “découverte” gli ivestitori e coglierli nella speculazione.
donc, secondo me, non è più il tempo di fare speculazione, e l’unica maniera abbastanza sicura per salvarsi viene dal fare le cose seriamente e puntare sulle produzioni reali e salubri. Per questo saranno beni rifugio anche un campo di buona terra non inquinata coltivata che produca buona frutta o altre alimenti di prima necessità. Anche la produzione di colza, legno ed altro per uso combustibile non lascierà senza soddisfazione. Gli impianti di produzione di energia da escrementi saranno un redditto.
Per esempio c’è chi ha tenuto il mais parcheggiato per 1 anno rivendendolo oggi al doppio del prezzo di 1 anno fa.
Però sono ipotesi, non solo mie, ma ipotesi. C’è sempre la truffa sulla contro truffa in agguato.
Ma è evidente, che la crisi sarà tanto meno catastorfica quanto meno pesi morti ci sono. Dunque non farà certo male tagliare ORA il parassitismo, il fancazzismo, i demagoghi, le tangenti, i ciarlatani e gli abusivi, e mettere i grandi criminali in grandi prigioni senza uscita e senza indulti .
Bacchettare pesantemente i prepotenti, tagliare i monopoli sull’energia, sull’informazione, sulla comunicazione, sulla produzione e sulla politica dando prospettive ai giovani precari super preparati, sono tutte cose che sneliranno il sistema e lo traghetteranno al nuovo millennio. Ma chi volete che faccia queste cose in Italia ? La politica che si autoassolve come vado dicendo da 10 âge ? La magistratura che fa politica come dimostrato dai miei dossier sui brogli elettorali di Prodi-Berlusconi e mafia?
Le aziende però, dato che l’Oriente si rafforza, possono cominciare a pensare ad esportare verso Russia, India e Cina, magari ricevendo in cambio buoni prodotti fatti con crisma e senza sfruttamento di bambini, un specie di baratto insomma.
Magari con l’occasione che vanno in quei paesi, le aziende possono usufruire dei vantaggi fiscali dati dalla globalizzazione che già usano i grossi gruppi industriali. Costruendo nella legalità delle società in paesi meno ladri sul fronte fiscale.
Prima o dopo il governo deve portare la tassazione TOTALE al 20%. Anche a costo che affondi l’Alitalia e tutto il parassitismo regionale “spécial” .
bref, nel senso greco, buona crisi a tutti.
Riferimenti
http://www.usemlab.com/html/commenti/gef_traduzione.htm http://it.biz.yahoo.com/21092007/92/speciale-i-rotschild-l-oro.html