Un vaccino contro il morbillo può portare all’infarto del miocardo e alla morte in culla?
E’ relatado na ficha técnica GSK Vaccino Priorix (vivo) anti-morbil, antiparotite e antirosolia (uma pag. 6) que “foram notificadas as seguintes reações adversas adicionais após a vacinação com PRIORIX [..] Perturbações gerais e alterações no local de administração: SÃndrome em Kawasaki“.
A Wikipedia diz que “La sindrome di Kawasaki o sindrome linfonodale muco-cutanea è una vasculite infantile delle arterie di media e piccola dimensione che colpisce soprattutto le arterie coronarie. L’eziologia è ancora sconosciuta. È caratterizzata da febbre prolungata, erupção, conjuntivite, mucosita, linfoadenopatia cervicale e poliartrite di gravità variabile. Se não for diagnosticado a tempo può portare all’iinfarto do miocárdio.“.
O que isso significa “a tempo”? Il tempo dell’infarto di qualche minuto? Duas horas? Dois dias? Dois meses?
Abbiamo già la conferma statistica del fatto che più dosi vaccinali si somministrano ai bambini nel primo anno di vita e più bambini muoiono d’improvviso in culla. E’ um fato cientÃfico.
E’ também estatisticamente comprovado que o vÃrus natural ou “selvagem” del morbillo difende in tarda età da diversi attacchi cardiaci (ma solo chi non si è vaccinato e ha preso la malattia naturale). E’ um fato cientÃfico. Ecco che non pare azzardato supporre che il morbillo naturale sia un virus simbionte dell’uomo, evoluiu com ele.
Também sabemos que il vaccino può produrre la stessa malattia che vuole impedire, como sarampo.
I numeri sembrano dire che il virus artificiale non è altrettanto simbioticamente evoluto di quello naturale, acabando produzindo a doença, SÃndrome de Kawasaki, e muitos outros efeitos adversos relatados na folha de dados técnicos deste produto.
A questo punto prende corpo l’ipotesi di alcuni medici che andando ad analizzare con l’autopsia i casi di bambini morti di improvviso in culla in prossimità delle vaccinazioni, raramente, um infarto do miocárdio é descoberto.
Ma è più rischiosa la malattia naturale o quella “artificial” da vacina?
Premetto che non è bello giocare con la vita degli altri, especialmente se crianças, os pais não são informados sobre os riscos fatais envolvidos na vacinação, e tutto questo è vietato dalla Convenzione di Oviedo.
que disse, non sappiamo quanti morti ci siano dalla vaccinazione perché non esiste un sistema di monitoraggio degno di questo nome, a dirlo è stata la Regione Veneto che dopo aver fatto un monitoraggio “ativo” , ossia con l’obbligo di comunicazione degli effetti avversi, encontrou dez vezes mais.
I numeri uniti alle statistiche epidemiologiche dei paesi seri che vaccinano da decenni ci parlano di un fallimento dell’obbiettivo.Os eventos adversos das vacinas são geralmente piores que as doenças naturais.
Somente o estúpido e o corrupto podem negar essas evidências numéricas.