2 commentaires

  1. Simone T.
    25 juin 2013 @ 08:42

    Buongiorno sig. Palmerini, ho trovato buoni spunti nelle sue parole.
    Essendo anch’io un proclamatore dell’indipendenza, un veneto, credo che da parte dei gruppi indipendenti ci debba essere una maggiore coesione e apertura, visto, come da lei sostenuto, che la questione veneta va ben oltre i confini amministrativi di regione.
    E’ cosa naturale che l’unione fa la forza, dobbiamo quindi essere coesi nelle idee anche se appartenenti a vari movimenti.
    Altro appunto, lo stato italiano ha intenzionalmente creato confini amministrativi in modo da confondere e cancellare i confini del lombardo-veneto; mi chiedo come sia possibile coinvolgere nella sovranità solo parte della attuale Lombardia, anche se non facente parte dei vecchi confini del Lombardo-veneto. Quindi la stessa situazione dei confini amministrativi del veneto.
    Per questo motivo credo sia plausibile una maggiore cosesione e collaborazione con un unico fine da parte dei movimenti indipendentisti.
    Merci

    Simone

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    • pippo
      29 juin 2013 @ 16:39

      Ho sempre chiesto un confronto dai vari movimenti e politici, ricevendo sberle in faccia. Ho trovato molti politici che proclamano qualunque cosa porti voti, anche se falsa, e sono attenti solo alla poltrona.
      Noi ci rifacciamo ai confini dell’intero Lombardo-Veneto di cui abbiamo già il governo provvisori.
      veda http://www.lombardo-veneto.net

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