6 commentaires

  1. mario
    24 Peut 2014 @ 15:30

    Ma l’aria compressa da dove si ricava secondo te?
    Ovviamente l’energia necessaria per comprimere l’aria viene ottenuta dai combustibili fossili!
    Che sia idrogeno o aria compressa serve energia per produrli. E’ ora che iniziamo quindi a produrre energia pulita! Questo è il punto!!

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  2. Walter
    16 septembre 2008 @ 14:33

    Qualche tempo fa, c’era un tizio che affermava la Terra fosse tonda! Pensate che incosciente!
    A parte gli scherzi, la mia ironia, vuole sottolineare il fatto che è la cultura e gli interessi che fanno la differenza anche quando si parla di energia pulita. Lasciamo da parte le nostre singole ed insignificanti esistenze ed iniziamo a pensare in maniera più ampia! Le esigenze di tutti, contano più delle esigenze di uno, ma la singola unità fa parte allo stesso tempo dell’insieme, quindi i nostri destini sono indissolubilmente legati gli uni alle vicissitudini degli altri.

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  3. Giorgio
    23 juin 2008 @ 12:07

    Un saluto a tutti.
    Secondo me non dobbiamo contare molto sul trasporto in auto ma molto sul trasporto in treno però con i dovuti cambiamenti. Avete mai sentito parlare del treno Maglev? Questo treno sfrutta la tecnologia della repulsione magnetica e dell’attrazione magnetica; in verità è stato già sperimentato molte volte ed è risultato un treno molto affidabile, veloce e a basso consumo(se non il consumo dell’energia elettrica). Esso è stato già installato in Giappone per collegare 2 tratti di terreno molto distanti tra loro e in altre parti del mondo e si sta parlando anche in Svizzera di creare dei collegamenti sotterranei in assenza di aria per far raggiungere al treno delle velocità a dir poco stupefacenti(si parla di 8000km/h) e in presenza di attrito(l’aria) si è già provato che il treno possa raggiungere una velocità tra i 400 e i 500 km/h. A mio parere questa è una tecnologia innovativa, dato che la soluzione all’inquinamento sono i trasporti allora investiamo in questi tipi di trasporti e non in quelli a metano o a idrogeno o ad aria compressa. Questi sono i trasporti ideali per un futuro migliore e meno inquinato. Una rete di trasporti di questo genere in tutta Italia porterebbe ad una spesa non indifferente ma noi(come nazione) spendiamo molto più denaro per ricavare petrolio e quant’altro, allora perchè non investiamo il denaro in queste tecnologie emergenti?? A questo punto azzardo una considerazione, se questa tecnologia è stato impiegata per i treniperchè non la utilizziamo anche per il trasporto urbano? E’ un azzardo ma si potrebbe implementare anche sulle autostrade e sulle auto. Pensateci e ditemi cosa ne pensate!

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  4. Franco
    28 novembre 2007 @ 18:35

    Caro David, anche se ti può sembrare strano, l’idrogeno è piusicuro rispetto ai carburanti oggi in uso. Se un autoveicolo alimentato ad idrogeno si incendia; rispetto ad un suo omologo alimentato a a benzina, gasolio, o gpl, subisce meno danni. Su internet ci sono diversi siti che hanno delle simulazioni (filmati) in proposito. Quì mi basta ricordarti che la velocità di combustione dell’idrogeno è di gran lunga superiore ai carburanti di cui prima (in pratica un kg di idrogeno brucia in un tempo minore rispetto ai carburanti di cui sopra, per cui produce danni minori) e che la sua volatilità è di gran lunga superiore (ti sei mai chiesto perchè è vietato pargheggiare un auto a gpl in un garage sotterraneo?). Con simpatia. Franco

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  5. Franco
    28 novembre 2007 @ 18:18

    Egregio Sig. Palmerini,
    probabilmente Lei sta confondendo, o peggio ancora, vuol confondere chi la legge. Da quello che Lei scrive, si deduce che l’idrogeno si ricava esclusivamente dal petrolio, e questa affermazione è falsa, dans ce, se è vero che la produzione industriale di idrogeno risulta, a oggi, economicamente piuconveniente se questo è ricavato dal metano (CH4); è altrettanto vero che questa non è l’unica via per produrlo. Ha mai sentito parlare di elettrolisi dell’acqua? E prima che mi venga a dire che la produzione di energia elettrica, o che l’uso dell’acqua (bene prezioso) etc. mi pregio di rammentarLe che l’elettricità si produce anche con i pannelli solari fotovoltaici, e l’acqua di processo, si ricava dall’acqua di mare per mezzo di dissalatori solari, che hanno un costo irrisorio

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  6. David
    24 septembre 2007 @ 21:27

    Vorrei aggiungere anche la pericolosità di una macchina ad idrogeno nell’eventualità si verifichi un incidente stradale. Non parliamo poi della cilindrata minima: il prototipo della BMW era dotata di 6000 cc, una cilindrata accettabile per viaggiare con questa tecnologia.

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